di Giuliano Orlando

Sabato 11 dicembre all’MGM di Milano, in Via Marco D’Agrate 23, nel quartiere Corvetto, per la Ring Roster di Francis Rizzo, giornata di grande boxe, nobilitata dalla presenza del possente gigante fiorentino Fabio Turchi (19-1), 28 anni, sfidante all’europeo detenuto dall’inglese Chris Billam Smith (14-1). Turchi sostiene l’ultimo test prima della sfida titolata, contro il collaudatore serbo Vukosin Obradovic (6-18-1), già visto in Italia, contro D’Ortenzi, Endri Spahiu, Demechenko, Levin e Bruzzese, sconfitto sempre con dignità.

Turchi torna sul ring, sempre a Milano, dove all’Allianz Cloude (ex Palalido) aveva disputato l’ultimo match il 16 aprile scorso, superando l’allora imbattuto francese Dylan Bregeon (11-1-1) per la vacante cintura UE.

Alla vigilia del ritorno ha detto: “Rispettando le regole dell’EBU, ho dovuto rinunciare al titolo dell’Unione Europea, per disputare il titolo continentale. Ero fermo da otto mesi e il match titolato è previsto verso marzo 2022. Un tempo troppo lungo, senza risentirne”.                                                                                                                            

Il suo promoter Alessandro Cherchi, illustra la situazione: “Abbiamo trovato l’accordo con la Matchroom di Eddie Hearn, per allestire a marzo il tentativo di Fabio a Londra contro il campione Chris Billam Smith (14-1), alla seconda difesa. La prima l’ha sostenuta il 13 novembre a Sheffield, battendo il francese Dylan Bregeon ai punti. Questa al momento la situazione che potrebbe cambiare in corso d’opera. Edie Hearn sta lavorando per riuscire a dare a Chris Smith l’opportunità mondiale. Personalmente penso che ci riuscirà”.

Quali gli sviluppi nel caso della cintura europea vacante?

“La situazione dell’EBU, vede il polacco Krzysztof Glovacki al primo posto, seguito dal russo Aleksei Papin, dagli inglesi Richard Riakporhe e da Tommy Mc Carthy che Fabio ben conosce, avendolo affrontato a Trento l’11 ottobre 2019, sconfitto per split decision, col punteggio dell’italiano Barrovecchio, in controtendenza che decise il verdetto. Ad ogni modo attendiamo che la situazione si definisca. Gli inglesi guardano oltre l’europeo almeno per quanto riguarda Riakporhe, che è campione Silver WBC. Importante che Fabio non perda l’abitudine al combattimento. Dovesse andare alle lunghe, non è da escludere un altro incontro interlocutorio. Intanto c’è da osservare anche il massimo leggero Oronzo Birardi (1), 21 anni, nato a Palo del Colle – la cittadina pugliese che diede i natali a Vito Antuofermo, non dimenticato campione del mondo medi – residente in Germania a Maenz, passaporto italiano, sul quale contiamo molto. L’avversario scelto è Feker Abbassi (2-1) velletrano, che rientra dopo la sosta imposta dal Covit 19.  

Importante anche la dichiarazione del presidente del Comitato Lombardo Massimo Bugada: “Manifestazioni come queste sono importantissime perché danno ai pugili la possibilità di combattere. Da quando sono stato eletto presidente regionale per la prima volta nel 2016, ho voluto sostenere l’attività degli organizzatori di eventi professionistici. In Lombardia il numero di queste iniziative è molto elevato ed è necessario continuare su questa linea. Il pubblico deve poter assistere a manifestazioni pugilistiche con continuità, solo in questo modo la boxe guadagnerà nuovi tifosi. L’aggiunta di Fabio Turchi è un grande risultato per la Ring Roosters di Francis Rizzo, molto attivo anche nell’ambito dei dilettanti, perché Fabio è uno degli uomini di punta della boxe italiana.”

La riunione avrà inizio alle 18.00 con una serie di incontri tra dilettanti delle palestre lombarde. La parte dei professionistici – tutti sulle sei riprese – inizierà alle 20.00. Oltre a Turchi e Birardi, saliranno sul ring, il peso superleggero milanese Gianpaolo Venanzetti (1) che ha un buon seguito di tifosi e sfiderà il serbo Veljko Petrovic (0-11) che alterna l’attività tra Francia e Italia, nel 2018 affrontò l’attuale campione italiano dei piuma Davide Tassi. Il peso leggero Andrea Lo Sicco (0-3-2), molto spettacolare, reduce dalla trasferta in Spagna, contro il colombiano Santiago Vanegas (5) che lo ha battuto ai punti, dopo una battaglia molto equilibrata. Suo avversario il sardo Andrea Piras (0-3), mentre il peso medio Mattia Carvelli (0-1-1), 23 anni, di Rho, deciso a ottenere la prima vittoria da professionista, se la vedrà con Othmane Dioual (1-1-1), marocchino residente a Milano.

“Allestiremo una zona VIP riservata a personaggi del mondo dello spettacolo, sponsor e giornalisti – spiega Francis Rizzo – che potranno guardare gli incontri da vicino comodamente seduti a tavola. Offriremo loro lo spumante del nostro sponsor: l’azienda King Luxury. Alle mie manifestazioni voglio coinvolgere anche chi abitualmente non segue il pugilato. Persone che magari non conoscono i protagonisti della serata, ma che vogliono passare una serata diversa dal solito guardando uno spettacolo inedito per loro. Offrire un trattamento VIP è un modo per coinvolgerli, come accade quando si recano ad una partita di basket, pallavolo, tennis o di altri sport che hanno un pubblico superiore al pugilato. Per aumentare il numero degli spettatori, la boxe deve adeguarsi ai tempi ed è quello che cerco di fare organizzando questi eventi firmati Ring Roosters, con una certa frequenza. Quest’anno è la seconda. La prima, il 27 giugno a Garbagnate Milanese è stato un successo di pubblico. Conto che lo sia anche stavolta. Seguendo l’esempio delle grandi metropoli come Londra e New York. “Voglio ringraziare gli altri sponsor, da Relab-Medicina dello sport e riabilitazione con sede a Rho e Garbagnate Milanese, MPI Electronic Srl di Cornaredo, lo studio dentistico Odontoapp del dott. Pennacchio con sede a Rho, il Centro Ortopedico Rhodense del dott. Davide Balestra e il CRG di Garbagnate Milanese”.                                                                                                                                Appuntamento sabato all’MGM di Milano, in Via Marco D’Agrate 23, nel quartiere Corvetto,

Di Alfredo