Su invito della Federazione Indiana, il giorno 2 dicembre, il caporal maggiore Simona Scocchetti, della sezione di tiro al volo del Centro Sportivo Esercito, ha partecipato a Patalia, in India, al “Memorial India Open”, classificandosi al primo posto assoluto.
L’impegno indiano, ultimo in ordine di tempo, rappresenta la ciliegina sulla torta di un eccezionale anno agonistico, che l’ha vista trionfare in molte manifestazioni nazionali ed internazionali, consentendola di acquisire, in qualità di “riserva in patria”, il pass per i Giochi Olimpici di Londra 2012.
La vittoria dell’atleta dell’Esercito a Patiala, oltre ad essere esaltante per gli aspetti di carattere tecnico, assume una particolare importanza, anche per i contenuti morali che l’atleta civitavecchiese ha saputo infondere tra i media di tutto il mondo, dedicando il primo posto ai suoi due colleghi marò, da circa un anno, sono in stato di detenzione in India.
Le dichiarazioni dell’atleta ricordano sia il piacere di svolgere uno sport indossando la maglia dell’Esercito sia l’impotenza nei confronti dei militari italiani detenuti proprio in India dove l’atleta del Centro Sportivo Olimpico dell’Esercito ha gareggiato.
“Sono contenta della vittoria, sottolinea Simona Scocchetti, ma in questi giorni la mia testa ha pensato continuamente a Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, i miei colleghi detenuti qui in India.
Potessi fare qualcosa, aggiunge la Scocchetti, lo farei; porto la divisa dell’Esercito e sento forte il senso della Patria; farei qualsiasi cosa per vederli felici e la mia vittoria è per loro.
Patalia è stata una trasferta dolce e amara, siamo qui a praticare il nostro sport, ma non poter far nulla per i nostri due compatrioti ci crea un magone infinito”.
Con queste parole, Simona Scocchetti, si congeda dai microfoni e ringrazia l’Esercito Italiano per la grande opportunità che gli è stata concessa di vivere e praticare lo sport del Tiro al volo; “certe emozioni”, conclude Simona, vanno al di la del semplice risultato sportivo, spero di aver dato il mio personale contributo alla causa dei marò.
Ten. Col. Stefano Mappa
Capo Sezione Pubblica Informazione
Centro Sportivo Olimpico dell’ Esercito