Nonostante si faccia sempre più vicino l’appuntamento con la serata di Arezzo del 27 gennaio e la difesa del titolo italiano dei superwelter da parte di Adriano Nicchi opposto a Domenico Salvemini, lo staff di Rosanna Conti Cavini guarda anche al futuro e le decisioni che sono state prese a proposito delle riunioni di febbraio hanno veramente del clamoroso: per esigenze organizzative è stato infatti deciso di accorpare la riunione inizialmente programmata per il 17 febbraio a Torino con quella di Savigliano di sabato 25. Ecco quindi che la manifestazione della cittadina in provincia di Cuneo diventerà una grande riunione di boxe, la prima di grandissimo rilievo che sarà messa in piedi in Italia in questo 2012. Oltre al tentativo di conquista del titolo Europeo dei superpiuma da parte di Antonio De Vitis, opposto sulle dodici riprese all’attuale campione, il belga Ermano Fegatilli, ci sarà anche un altro match clou, la prima difesa del titolo italiano della stessa categoria da parte del torinese Benoit Manno in dieci riprese contro Angelo Ardito, fiorentino. De Vitis, Manno e Ardito sono tutti gestiti dalla manager Monia Cavini. Rosanna Conti Cavini ha proposto questo accorpamento ricevendo immediatamente l’entusiastica partecipazione e adesione della Lega Pro Boxe e della Boxe in Progress di Andrea Locatelli e Paolo Taveggia.
Si presenta di grandissimo rilievo anche il sottoclou appositamente studiato dal match maker Umberto Cavini: oltre alla presenza del pugile piemontese Luca Bersano, peso gallo, ci sarà anche lo spettacolare massimo leggero siciliano Rosario Guglielmino, uomo dal pugno pesante, e il rientro sul ring anche di Andrea Di Luisa, che riprende la sua strada solo momentaneamente interrotta proprio a Savigliano, dove tre anni fa iniziò la sua carriera tra i professionisti.
Una serata quindi composta da cinque match professionistici e tanti importanti pugili italiani sul ring, per quello che è a tutti gli effetti il primo grande evento pugilistico di questo nuovo anno e la disputa del primo campionato europeo in Italia.
Andrea Bacci
