Honda Center
Anaheim, California, USA
promoter Tom Brown (TGB Promotions), Reginaldo & Oswaldo Kuchle (Promociones del Pueblo)
Che Leo Santa Cruz sia un campione fuori dell’ordinario non è difficile capirlo da quando il messicano residente in California è entrato nell’elite mondiale da gallo con la conquista del titolo IBF. Dopo aver fatto il vuoto con l’aumento di peso passa nei supergallo per diventare il re per il WBC, le cose si ripetono con il suo dominio fino al nuovo peso dei piuma per la WBA, titolo vacante che ha conquistato nell’agosto del 2015 ai danni di Abner Mares. Anche in quest’occasione la prova del 27enne è stata più che ottima avendo di fronte un pugile navigato e difficile come l’ex campione WBC. La capacità di leggere il match e di assalire il suo avversario con un’interminabile serie fino al crollo fanno di Santa Cruz, pugile i cui limiti sono ancora del tutto da definire. Kiko Martinez ha alle spalle un manager di grande nome come l’ex campione Sergio Martinez ma il suo passaggio nei piuma non è stato certamente proficuo dopo aver trovato il semaforo rosso sia contro Frampton sia contro Quigg, che tra l’altro s’incontreranno nella stessa serata in Inghilterra.
Diciamo che rimane difficile vedere sconfitto Santa Cruz di fronte allo spagnolo, buon pugno ma solidità non rapportata alle indubbie qualità. Martinez ostenta sicurezza e dice a chiare note che l’unico che ha qualcosa da perdere è l’imbattuto messicano.
(Al. Bonferru)