Il Salone Vanvitelliano della Loggia di Brescia ha fatto da sede all’ultimo appuntamento della lunga tournée di conferenze stampa che hanno condotto all’appuntamento sportivo con il campionato europeo dei pesi welter che venerdì vedrà Leonard Bundu difendere la corona al cospetto di Antonio Moscatiello, in una manifestazione organizzata da Mario e Graziano Loreni in partnership col Club Sportivo San Rocchino e Sandro Maffezzoni, in collaborazione con Club Contea e Sport Show e con il patrocinio di comune e regione.
Scenario magnifico ed ospiti d’eccezione hanno reso la presentazione estremamente piacevole e ricca di spunti culturali e non solo.
Bruno Pizzul, definito da Mimmo Zambara in maniera impeccabile “maestro del giornalismo italiano”, ha sottolineato come negli ultimi anni Brescia abbia dato di sé un’immagine estremamente convincente anche come città d’arte e di cultura, citando il riconoscimento del complesso Santa Giulia fra i Patrimoni Mondiali dell’UNESCO e quindi complimentandosi con uno dei massimi fautori, quale l’assessore alla cultura Andrea Arcai.
Ricordando come anche lo sport faccia parte a pieno titolo della cultura, ha ringraziato personalmente Sandro Maffezzoni, definendolo opportunamente un “marcatore ad uomo” e riocordando l’indimenticabile ed indimenticato padre Egidio, vero cultore dello sport.
Il sindaco Adriano Paroli ha dato il benvenuto da parte della città, riconoscendo l’importanza dell’evento ed esprimendo la vicinanza del comune al pugilato, con la speranza che ciò si rifletta nella vicinanza della cittadinanza ad uno sport che è la Nobile Arte per i suoi valori, per le sue valenze educative, ben oltre l’aspetto relativo al mero svago.
C’è poi stato l’intervento del Direttore Generale della Lega Pro Boxe Carlo Nori che si può eufemisticamente definire come splendido per le emozioni che ha suscitato e per la rarissima capacità di colpire nel segno, toccando tutte le corde di uno sport che fa parte della natura umana.
In primis ha ringraziato le istituzioni per aver aiutato la Lega Pro nel suo obiettivo primario, che consiste nel rilanciare il movimento pugilistico italiano.
Sorta da circa un anno, il sodalizio si adopera per negoziare per gli organizzatori con sponsor, televisioni e quant’altro, sfruttando un’evidente posizione di forza che sta già dando i propri meritori risultati, come si comprende percependo il rivitalizzato interesse attorno alla boxe ed il succedersi di organizzazioni come quella presente e quella della scorsa settimana che ha visto protagonisti del clou Silvio Branco e Giacobbe Fragomeni.
“Il pugilato è un antibiotico per molte patologie”, ha ricordato Nori, che ha poi citato anche George Foreman, che disse come il pugilato abbia i valori ai quali aspirano tutte le altre discipline.
Entrando nel vivo del match principale del cartellone, ha evidenziato come in esso siano presenti quei fattori che storicamente hanno spesso generato match immensi, ovvero un grande campione affermato ed in possesso di numeri notevoli ed uno sfidante giovane emergente che vuole affermarsi e vuole farlo in maniera perentoria.
L’assessore alle attività produttive Maurizio Margaroli ha espresso l’augurio che quest’evento dia il via a tutta una serie di manifestazioni di uno sport molto amato dai bresciani, come si vede dai tanti giovani della Leonessa che vi si sono avvicinati negli ultimi anni.
Il deus ex machina del comitato organizzatore Mario Loreni ha palesato tutta la sua soddisfazione per il fatto che tutto il movimento pugilistico, gli sponsor, le istituzioni e gli amici si siano uniti in una sinergia che ha reso possibile un così prestigioso allestimento, nonostante la crisi economica.
Con una nota di colore, ha poi ricordato di come da ragazzino si recasse in bicicletta all’Eib e scavalcasse i cancelli per seguire le gesta degli idoli dell’epoca.
C’è soddisfazione per la riapertura al pugilato dei cancelli del tempio bresciano che negli anni ’70 ospitò ben quattro difese continentali di Natale Vezzoli, unico figlio della Leonessa asceso al trono d’Europa.
Amedeo Bianchetti, Direttore Generale di Sport Show, fiera onnicomprensiva dello sport, che si terrà a Brixia Expo dal 23 al 25, dopo aver ben illustrato tutte le potenzialità dell’evento, si è detto orgoglioso di poter ospitare nella propria vetrina una manifestazione di tale prestigio.
Presenti alla conferenza anche i due protagonisti sportivi, intervistati dal sempre preciso ed esaustivo Mimmo Zambara, dopo un puntuale preambolo sui temi squisitamente tecnici.
“Sono consapevole che sarà molto dura”, ha confessato Moscatiello, “Comunque prometto che sarò all’altezza. Sono convinto di avere buone chance di vincere”.
Bundu, che proprio in Piazza Loggia a Brescia ha sostenuto il suo confronto d’esordio a torso nudo, ha dichiarato: “Qui mi sento come a casa ed ho notato nei miei tanti incontri a Brescia che i miei tifosi sono andati crescendo. Spero di render loro onore. Il cambio mi ha scombussolato, ma mi concentrerò sul difficile impegno”.
Cristiano Spagnoli
Foto di Marco Chiesa