di Gabriele Fradeani

Osimo

Nella conferenza stampa di presentazione del match Metonyekpon vs Kaba, svoltasi nella Sala degli Stemmi del Comune di Castelfidardo, è stato illustrato l’evento e sono intervenuti Ascani Roberto, Sindaco di Castelfidardo, Fabio Luna, Presidente regionale Coni, Dino Latini, Presidente del Consiglio Regionale, Romina Calvani, Assessore allo Sport e Romanella Luciano, Presidente Regionale FPI. Tutti hanno esaltato il valore dello sport in generale e quello della boxe in particolare. Luciano Romanella ha tenuto a ringraziare i Tecnici Gabbanelli e Marra “ per quanto hanno fatto, per quello che fanno e soprattutto per quello che faranno”. Alle successive operazioni di peso hanno registrato: Arblin Kaba kg 63,500, Charlemagne Metonyekpon kg 63,100.    

Indubbiamente il main  event che caratterizza la riunione di pugilato 26 sera al Palabaldinelli di Osimo è lo scontro, è il caso di dirlo, fra Arblin Kaba e Charlemagne Metonyekpon valido per il titolo italiano dei superleggeri ma il match di spalla è tale da poter reggere il confronto senza tema di smentita. Saranno di fronte i mediomassimi Aleksander Ramo, albanese di origine ma residente a Recanati ed in attesa della cittadinanza italiana, guidato dai tecnici del Boxing Club di Castelfidardo Gabbanelli e Marra, e Serhiy Demchenko, Ukraino di origine ma residente nel lazio. Il primo è imbattuto in sette combattimenti di cui 4 risolti prima del limite, il secondo ha un record di 40 mathes con 23 vittorie di cui 15 prima del limite, 16 sconfitte ed un pareggio; inoltre si è fregiato, nel novembre del 2019,  del titolo dell’Unione Europea. Si tratta di due atleti con i pugni molto pesanti in cui è piuttosto facile pronosticare una soluzione anzi tempo che potrebbe venire da parte di entrambi. Ramo riteniamo abbia  dalla sua  una maggiore freschezza, 30 anni contro i 40 dell’avversario, ed una maggiore potenza; Demchenko potrà far valere una esperienza sicuramente superiore acquisita in un maggiore numero di combattimenti molti dei quali disputati all’estero su piazze non certamente favorevoli.

Per quanto riguarda il match clou, come abbiamo già precisato, il pronostico da entrambe le parti è equamente condiviso peraltro qui nelle Marche e segnatamente nella provincia anconetana si spera ardentemente sul successo di Charly che riporterebbe quel titolo, che nel lontano 1966 Massimo Consolati, battendo Bruno Arcari, conquistò a Senigallia, nuovamente nelle Marche. Il pugile di Osimo ne ha sicuramente la possibilità e siamo certi che tenterà di tutto per battere Arblin Kaba.

Anche fra i dilettanti, che avranno il compito di scaldare l’atmosfera, sono previsti confronti equilibrati e di buona levature. Questo il programma della serata:

Professionisti pesi superleggeri: Arblin Kaba ( Cavallari Ventura) , detentore, vs Charlemagne Metonyekpon ( B.T.T), sfidante dieci riprese, titolo italiano in palio; pesi mediomassimi: Aleksander Ramo ( B.T.T.)  vs Serhiy  Demchenko (David Bianchi) sei rounds; Youth kg 60: Razgui Rayen (B.C.C.) vs Falcioni Alessio (Ruffini Team); junior kg 66: Ferracuti Leonardo (San Giorgio Boxing) vs Di Gioia Mario (Pug. Senigallia); Elite kg 71: Bushgjokaj Roberto (B.C.C.) vs Doda Kamil (Pug. Jesina); kg 80: Wolak Daniel (B.C.C.) vs Fofana David ( Pug. Maceratese); kg 92: Cacchiarelli Davide (B.C.C.) vs Ettore Fabio (Pug. Rosetana).

Di Alfredo