Sabato 9 aprile, il peso superleggero Gianpaolo Venanzetti è tornato sul ring per combattere all’Allianz Cloud di Milano contro Italo Rafael Mendes sulla distanza delle 6 riprese nel corso della manifestazione organizzata da Giacobbe Fragomeni e Mario Loreni. Nello storco impianto di Piazzale Stuparich in cui Fragomeni è diventato campione del mondo dei pesi massimi leggeri WBC, Gianpaolo Venanzetti non ha deluso le aspettative. Anzi, ha dato spettacolo attaccando l’avversario con tantissimi pugni che hanno entusiasmato il pubblico. Mendes ha risposto con la stessa moneta finché ha avuto l’energia per farlo. Nel corso del quinto round, il suo allenatore ha gettato la spugna. E’ la terza vittoria consecutiva per Gianpaolo Venanzetti da quando è diventato professionista. Un risultato che soddisfa il suo allenatore Francis Rizzo, fondatore del Francis Boxing Team di Rho:

“E’ la terza vittoria prima del limite per Gianpaolo e contro un avversario nettamente superiore ai primi due. Mendes era al debutto professionistico, ma da dilettante ha sostenuto 38 incontri (mentre Gianpaolo solo 16). Nonostante questo, Gianpaolo lo ha demolito in cinque riprese. In questa occasione, Gianpaolo ha confermato di avere grande potenza e di essere migliorato stilisticamente. Ha usato più spesso il jab e secondo me deve usarlo ancora di più per aprire la strada ai suoi potenti ganci. Sono soddisfatto anche del numero di tifosi che seguono Gianpaolo quando combatte: i suoi sostenitori al PalaLido erano almeno 300 e sono convinto che il numero aumenterà in occasione del prossimo match: chi ha visto combattere Gianpaolo dirà ai suoi amici che si è divertito e loro compreranno il biglietto.”   

Riguardo all’obiettivo a breve termine per Venanzetti, Francis Rizzo ha le idee chiare: “Voglio farlo combattere spesso e contro avversari sempre più forti. Mendes è stato un avversario di valore e gli ho fatto i complimenti. Quando Gianpaolo avrà più esperienza, mi piacerebbe organizzare un match contro un inglese con lo stesso numero di vittorie nel record. Conosco molte persone nell’ambiente del pugilato a Londra e quindi l’ipotesi di combattere in quella città o di far venire un inglese in Italia è realizzabile. Non mi interessano avversari di comodo con un record composto da cinque vittorie e quaranta sconfitte. Voglio che i miei pugili crescano agonisticamente in modo che vincano quando avranno l’opportunità di combattere per il titolo italiano. Sono convinto che Gianpaolo nel giro di un paio d’anni combatterà per il tricolore e lo vincerà.”

Francis Rizzo è anche un organizzatore che ha prodotto undici edizioni di Ring Roosters. La prossima è prevista per giugno a Rho: “A breve annunceremo il programma della serata. Vi anticipo che Ring Roosters si terrà in piazza e che oltre ai combattimenti di pugilato avremo dei momenti di spettacolo come nelle precedenti edizioni. Unire sport e show è la caratteristica di Ring Roosters ed uno dei motivi per cui piace al pubblico.”

Di Alfredo