di Alfredo Bruno

copia-di-dsc_2206.JPGForse battere Mircea Lurci oggi non è il massimo, ma farlo con l’autorità e la determinazione di Pasquale Di Silvio la dice lunga sulle qualità e le possibilità di questo ragazzo che nel breve giro di due anni sta bruciando le tappe affiancandosi ai Casamonica e Di Silvio del passato e ai Di Rocco e Spada del presente. Il Bajniero, ristorante rivestito a festa, con l’organizzazione della Unicorner ha fatto ancora una volta da testimonial a questo ragazzo che sembra aver convinto sulle sue possibilità anche i più scettici.

 

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Si vede fin dai primi secondi che il romeno non gradisce il ruolo di vittima con una guardia stretta e uno jab sinistro secco e preciso. Già nel primo round assistiamo a un piccolo capolavoro con Di Silvio mandare a vuoto l’attacco dell’avversario e rientrare rapido con un bel uno-due che sorprende Lurci. L’allievo di Agnuzzi non sbaglia una mossa: sceglie la media distanza per portare serie improvvise quasi sempre con successo. Nel terzo round Lurci prova a prendere l’iniziativa ma Di Silvio non abbocca e lo controlla senza rinunciare alla replica. Ma quella dell’ospite è un’illusione che dura poco, perché nel quarto round il romano parte deciso e infila un diretto destro che sembra una sciabolata costringendo l’avversario al tappeto; l’arbitro Barrovecchio dopo il conteggio non ha esitazioni e decreta il kot. Una bella vittoria contro un valido avversario e la serata si conclude tra l’entusiasmo dei parenti e fans di Di Silvio che prende in braccio i suoi figlioletti in una sorta di buon augurio che si presenta roseo per lui e la boxe romana.
copia-di-dsc_2227.JPGLa serata del Bajniero ha visto la vittoria anche di Stefano Loriga, fratello del più noto Tobia. Il pugile di Crotone, ormai “cittadino onorario” di Roma pugilistica, ha sconfitto con facilità ai punti Bela Kiss. La strategia dell’angolo composta da Marcello Paciucci era semplice: tre round di scherma e poi cercare di chiudere il match magari anche con la complicità di qualche colpo al fegato. Loriga, in guardia destra, ha imperversato sul coraggioso avversario con una valanga di colpi, ma non è riuscito a scalfirne la resistenza, anche se a fine match Kiss portava sul volto i segni della contesa. Paciucci sta lavorando sul giovane a gradi soprattutto sul potenziamento fisico e sulla potenza, due doti essenziali in una categoria come quella dei medi. Non c’è dubbio che il tempo gioca a favore di Loriga, che si sottopone umilmente agli insegnamenti del “supermen” di Leonessa.
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Una serata perfetta con buon pubblico, ospiti d’onore, ma priva di Lamberto Petrecca, partito in Messico con Tobia Loriga alla corte di Bob Arum per firmare contratti e accordi per il grande match del 26 aprile con il figlio del “mito” Chavez. Logicamente ad attirare l’attenzione di tutti è Marione, il noto conduttore di Radio Centro Sport soprattutto con la trasmissione “Te la do io Tokyo”, una delle più seguite nell’etere romano. Nella vita c’è sempre una prima volta ed ecco Mario Corsi salire sul ring per ricevere segnali di gratitudine da parte di Marcello Paciucci, spesso ospite della sua trasmissione insieme a Petrecca. Non è il solo ospite, c’è anche Gianfranco Butinar, che si esibisce in alcune delle sue esilaranti imitazioni, assai note nel mondo calcistico. Ci sono anche ospiti istituzionali come Marcello Stella e Roberto Aschi, per finire con Claudio De Camillis che sembra deciso ad appendere il “break” al chiodo arbitrando il suo ultimo match nella serata. Per chi è assetato di news pugilistiche tra i presenti hanno fatto la loro bella figura un Domenico Spada, affaticato dal suo ultimo match, ma pronto a lanciare la sfida europea, ormai prossima; e un Sandro Casamonica, campione rimasto nel cuore degli appassionati, all’angolo di Di Silvio pronto ad elargire preziosi consigli.
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La serata come da consuetudine è stata aperta da una esibizione di giovanissimi allievi di Paciucci e continuata con cinque match dilettantistici. Iniziano le giovani promesse con vittorie di Deidda e Carbè. Due ragazzi bene impostati e consapevoli di avere nei loro guantoni la soluzione del match. Se ne sono accorti i loro avversari Lenti e Aiello inesorabilmente sconfitti, sia pure con l’onore delle armi. Inizia tutto in salita per Pesce il match con De Bartolomei. L’allievo di Frontaloni ha leve più lunghe e potenti e quando arrivano a segno son dolori. Nel round seguente Pesce accorcia le distanze, ma lo fa con notevole dispendio anche per le trattenute dell’avversario “pazientate” dall’arbitro. Il match sembra incanalarsi in uno spazio ristretto del ring fino a quando De Bartolomei con un’improvvisa serie costringe al tappeto Pesce, che non può proseguire per una ferita. Guainella fa sentire la sua potenza a Mascaro, che però corre ai ripari con intelligenza e astuzia. Il match diventa più equilibrato con qualche duro scambio, ma i due richiami subiti sono troppo pesanti per Mascaro che perde il match. In serata c’è l’esordio di una nuova società “ASD La Rustica” con il piuma Moreal. Il giovane, che ha all’angolo Marco Dell’Uomo, ex campione italiano, mette in vetrina una boxe essenziale con uno-due dritti come spade. Garofalo possiede una boxe più varia, ma non trova la soluzione per battere il suo sorprendente avversario.
PROGRAMMA
Dilettanti
Cadetti – leggeri: Deidda(Boxe Champion Club) b. Lenti ( Body Fight ).
Juniores – Piuma: Carbè (Boxe Champion Club) b. Aiello (Boxe Fun&Fitness) rsci 2.. Senior – Medi: De Bartolomei ( Frontaloni ) b. Pesce (Boxe Champion Club ) rsci3.
Senior – Mediomassimi: Guainella (Audace ) b. Mascaro (Boxe Champion Club).
Senior – Piuma: Moreal (La Rustica) b. Garofalo (Phoenix Gym).
Professionisti
Medi : Stefano Loriga (Unicorner ) b. Bela Kiss ( Ungheria) a.p. 6.
Superleggeri: Pasquale Di Silvio (Unicorner) b. Mircea Lurci (Romania) per kot 4.
Arbitri: Barrovecchio R. (c.r.), Barrovecchio M., Rega, Frascaro, Lamusta, De Camillis.
Medico: dott. Emiliano Bonanni, dott. Francesco Leonelli.

Di Alfredo

2 pensiero su “Pasquale Di Silvio abbatte Mircea Lurci al Bajniero”
  1. Caro Rex benvenuto nel nostro mondo dei guantoni.La tua domanda presuppone una risposta lunga che sinceramente non ti posso dare.Il discorso si può comunque abbreviare…Innanzitutto bisogna vedere da dove deriva questa tua affermazione; da incontri visti in TV, da una località ben precisa? ecc..Per la TV capita che gli organizzatori che hanno ricevuto contributo TV e buoni sponsor, perchè la riunione appare in TV, non si impegnino più di tanto. Io sto a Roma( non so tu) e ti garantisco che da un paio d’anni e più a questa parte nelle riunioni c’è il pienone. Anche perchè è stato trovato un buon filone di pubblicità con le radio private in trasmissioni prevalentemente dedicate al calcio. L’inventore e lo scopritore di questo è stato l’organizzatore Buccioni, il merito va anche ad altri organizzatori che hanno seguito questa strada e all’interesse di varie TV private. Ma le vie per arrivare ad avere un buon pubblico sono infinite…dipende soprattutto da chi organizza. Una cosa ti posso garantire: la boxe in questo momento tira. Nel lazio nell’arco di tre anni le società e palestre si sono raddoppiate nel vero senso della parola, così come gli iscritti. In alcune scuole a Roma e Provincia si insegna la noble art, riconosciuta come sport dall’alto valore educativo. Dipende spesso anche dai pugili. Ci sono infatti pugili bravi o meno bravi, che portano con sè un numeroso pubblico a prescindere. Dipende da tanti fattori…ma qualcosa negli ultimi anni è cambiata. Il pubblico sta tornando a interessarsi di questo sport. Questo lo puoi capire anche dalla nascita di vari siti come il nostro sull’argomento. Finalmente abbiamo capito che nella nostra conoscenza possono convivere tranquillamente più sport.

  2. Ciao ,
    sono un nuovo appassionato di boxe e mi sono accorto che in talune manifestazioni non c’è pubblico mentre in altre davvero tanta gente. Come mai? Colpa degli organizzatori o dei pugili poco spettacolari? Vorrei una risposta. Grazie per la cultura di boxe che mi state dando.
    rex

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