Ben cinque match professionistici, una nobile causa (la beneficenza in favore dell’ospedale pediatrico Meyer), ed una cornice più unica che rara: piazza Santa Croce, nel cuore del centro storico di Firenze. Insomma, ci sono tutti gli ingredienti affinchè la manifestazione di oggi pomeriggio (domenica) organizzata dalla Boxe Cavallari e Sempre Avanti Firenze del maestro Cristiano Mazzoni in collaborazione con il Quartiere 1 del Comune di Firenze sia di quelle da ricordare. Il primo colpo di gong è previsto per le ore 17; in caso di maltempo la riunione si sposterà alla palestra Marco Polo dell’istituto Tecnico per il Turismo in via San Bartolo in Cintoia.
UN PUGNO PER IL MEYER. L’ingresso è gratuito; sarà organizzata una lotteria con ricchi premi ed i biglietti in vendita a 5 euro: il ricavato sarà devoluto alla Fondazione Meyer. Alle prime mille persone che acquisteranno il biglietto della lotteria sarà anche regalata la maglietta realizzata ad hoc per l’occasione con la scritta ‘Un pugno per il Meyer’, l’ospedale pediatrico fiorentino.
SOTTOCLOU. Dopo una dimostrazione per l’avviamento dei bambini al pugilato ed alla lotta greco-romana, andranno in scena ben cinque match professionistici con impegnati altrettanti pugili toscani, di cui quattro fiorentini. Il primo incontro, sui 4 round tra pesi leggeri, prevede un combattuto derby targato Team Cavallari, tra il pugile di casa Stefano Gualtieri, al debutto assoluto, ed il piemontese Emilano Richetta, alla seconda prova senza caschetto; anche il welter Giacomo Mazzoni è al secondo match da prof, e ci terrà a non sfigurare davanti ai propri concittadini contro il bulgaro Yanko Marinov; il peso mosca Gianpietro Marceddu, reduce dalla conquista del titolo mondiale di kick boxing, ritorna al pugilato affrontando l’esperto bulgaro Hyusein Hyuseinov. Il supermedio Ilir Mustafa, kosovaro di nascita fiorentino d’adozione, a 40 anni si rimette ancora una volta in discussione con grande entusiasmo, combattendo contro il bulgaro Alexey Ribchev, dal record estremamente positivo.
BOTTAI. Nell’ultimo match il livornese Lenny Bottai, fresco Campione Internazionale Ibf dei superwelter, se la vedrà sugli 8 round contro lo slovacco Rastislav Kovac, mancino dalla grande esperienza e dal record positivo. Abbiamo raccolto alcune sue dichiarazioni alla vigilia di questo match che si preannuncia di buon livello.
In che stato di forma ti presenti?
«Sono appena passati due mesi dal titolo Ibf _ ha risposto Bottai _ e non mi sono fermato o riposato, ho solamente calato un po’ il lavoro per poi riaumentarlo quando è capitata questa opportunità di combattere. Oggi non è facile avere opportunità di salire sul ring, e ringrazio il maestro e amico Cristiano Mazzoni e la Sempre Avanti per avermi messo in programma in una serata che tra le altre cose è gratuita e si prefissa di aiutare i bambini dell’ospedale Meyer. Ritmo duro insomma, con altre 8 riprese impegnative dopo le 12 di marzo, ma del resto è quello che deve fare un professionista, tanto più uno che come me ha buttato via diverso tempo in passato».
Quali sono i tuoi progetti futuri?
«Ho compreso che fare progetti seguendo le regole aggirabili se non addirittura latenti è un errore progettuale ed emotivo. Diciamo che, come ho sempre fatto, intendo vivere scalino per scalino quello che mi si presenta. Credo che la strada internazionale abbia la priorità, ma ho l’ambizione di divertirmi e vivere a pieno le emozioni di questo bellissimo sport; tutto il resto, le polemiche, le rincorse per essere o risultare i migliori, per scalare le classifiche degli “opinionisti”, non è una cosa che mi interessa, tanto non sarò di certo io a far cambiare abitudini e pregiudizi generali che per me sono cancri del pugilato. Ora il mio prossimo obbiettivo è il match di Firenze, per niente facile, il poi si decide poi!».
Sarai come sempre seguito dai tuoi tifosi livornesi?
«Si, credo che i ragazzi della mia palestra e anche tanti altri amici abbiano organizzato un paio di pullman e saranno presenti per sostenermi, ma anche a Firenze ho tantissimi amici e legami, è una città al quale sono comunque legato sportivamente e non solo, e spero di fare un bel match anche per questo».
PROGRAMMA INCONTRI.
· Leggeri, 4 round: Stefano Gualtieri (Team Cavallari – Artoni Trasporti, debut) vs Emiliano Richetta (Team Cavallari – Artoni Trasporti, 1986, 1+)
· Welter, 6 round: Giacomo Mazzoni (Team Cavallari – Artoni Trasporti, 1982, 1+) vs Yanko Marinov (Bulgaria, 2-)
· Mosca, 6 round: Gianpietro Marceddu (Team Cavallari – Artoni Trasporti, 1975, 1+ 1ko) vs Hyusein Hyuseinov (Bulgaria, 1984, 4+ 1ko / 15- 4ko)
· Supermedi, 6 round: Ilir Mustafa (Team Cavallari – Artoni Trasporti, 1971, 27+ 17ko / 2= / 12- 7ko) vs Alexey Ribchev (Bulgaria, 1982, 9+ 3ko / 2-)
· Superwelter, 8 round: Lenny Bottai (Team Cavallari – Artoni Trasporti, 1977, 13+ 4ko / 1-) vs Rastislav Kovac (Slovacchia, 1984, 25+ 8ko / 1= / 15- 10ko)
Ufficio stampa Boxe Cavallari