Stasera l’Inghilterra, a Liverpool, farà la conoscenza con un altro italiano dopo aver visto Michele Di Rocco duramente sconfitto da Burns. Pasquale “El Puma” Di Silvio scende al Goodison Park Stadium consapevole di trovarsi in un ambiente ostile e geloso dei suoi campioni. E’ in palio il vacante Titolo Internazionale WBC dei leggeri, dovrà quindi vedersela con Sean Dodds pugile arrivato nel professionismo quattro anni fa. Non un fulmine di guerra ma molto battagliero e indomabile, qualità che richiederanno sul ring inglese il miglior Di Silvio, quello che sconfisse Califano in un epica battaglia e soprattutto quello che rese la vita molto dura a Emiliano Marsili in due circostanze. All’angolo “El Puma” avrà il procuratore Marcello Paciucci e il maestro Mario Massai, due formidabili motivatori che renderanno la vita dura a Dodds, ma soprattutto al loro pugile che dovrà dare il meglio di sè. Di Silvio ha doti innate di buona tecnica e il duro allenamento alla corte di Massai a Civitavecchia sembra averlo anche potenziato fisicamente, ma come sempre, dura lex, sarà il ring, il vero vincitore a decidere. Dodds è reduce da due battaglie con Scott Cardle per il titolo britannico, una sconfitta e un pari. Logicamente ha il dente avvelenato per il pari che lui ritiene ingiusto. Ma non bisogna valutarlo solo per questi due incontri, perchè nel suo scarno record (+ 10, – 2, =1) figurano gente di valore come Gary Buckland che nel 2010 fece ottima figura come sfidante europeo. Di Silvio, comunque sembra non avere problemi di combattere fuori dalle mura amiche anche perchè a 36 anni è vietato sbagliare e lui lo sa.
(a.b.)
Foto di Renata Romagnoli