di Alfredo Bruno
Il 20 giugno si svolgerà la Conferenza Stampa che avrà luogo alle 12 nella Protomoteca al Campidoglio. Per un match clou importante anche il contorno ha il suo peso. La Promotions Sport di Francesca Minardi lo ha improntato in piena sintonia con Mario Loreni, come già avviene da tempo. Vediamo quindi chi sono gli atleti che in qualche modo passeranno alla storia di questo sport, visto lo scenario e il richiamo della manifestazione.
Mediomassimi: Stefano Abatangelo (Boxe Loreni) vs. Gianluca Tamburrini (Boxe Loreni) 6r.
Gianluca Tamburrini (+ 3, -3), 34 anni, è l’unico romano della serata nato a Roma, e in fondo il suo cuore può reclamare uno spicchio di Colosseo. Torna a combattere dopo 4 anni di assenza: “Mi voglio rimettere in discussione” ci dice.Si allena nella capitale nella F.F. Fight Club di Stefano Fiermonte. Suo padre Vittorio è stato buon professionista negli anni ’70 e la sua prima società è stata l’Indomita, dove tra l’altro si allenava anche Cantatore.
Non è un rientro facile quello del romano perché avrà di fronte Stefano Abatangelo (+ 6, -1), un giovane piemontese di 25 anni, che i suoi fans chiamano “The hammer”. Abatangelo( nella foto di Glauco Malino) non è molto alto per la sua categoria, ma supplisce alla lacuna con una boxe aggressiva che sfianca. In contraddizione con il suo sport ama la musica e suona il trombone a tiro.
Superwelter: Emanule Blandamura (Boxe Loreni) vs. Michal Durovic (CZE) 6r.
Blandamura, 27 anni, risiede a Roma, ma è nato a Udine. In poco meno di un anno, dopo due passati lontano dal ring, si è imposto all’attenzione degli esperti arrivando in finale agli Assoluti di Milano, e vincendo per ko in poche battute il suo primo match da professionista. Il giovane,che si allena nell’ “ASD Zonfrillo & Federici Team”, oltre ad una buona tecnica possiede un’ aggressività e un ritmo fuori del comune. Lo chiamano “Il Sioux”, perché è un ammiratore di quel popolo di guerrieri. Blandamura scrive anche poesie: “Le scrivo nel tempo libero. Servono per esprimere quello che sento dentro e non riesco a trasmettere con la boxe”. L’allievo di Zonfrillo con all’attivo un solo match da professionista affronterà il ceco Michal Durovic (+ 4, -25, =1), 27 anni, ma come si vede dal suo record molto più esperto, avendo tra l’altro affrontato Brunet Zamora e Oktay Urkal, ex campione europeo.
Superwelter: Michele Orlando (Boxe Loreni) vs. Attila Kiss (Ungheria) 8r.
Michele Orlando (+ 33, 18 per ko, – 5, =2), 33 anni, dopo cantatore è il pugile più importante della riunione. Parliamo di un ex campione d’Italia (dal 1998 al 2001 nei welter) e attualmente si fregia della cintura IBF del Mediterraneo nei superwelter. Orlando è nato a Palermo, ma dal 1996 risiede a Setteville, vicino alla Capitale, dove ha aperto una pizzeria, che gestisce insieme alla moglie Francesca. Da tre anni è anche sotto contratto con Don King per l’America, contratto che scadrà il prossimo 20 giugno. Si allena nella palestra di Casalbruciato sotto la guida di Cesare Rossi e Fabio Ceccardi. Ha un destro micidiale e tutte le qualità per emergere, ma oltre agli avversari ha come “nemici” la bilancia, con la quale è in perenne lotta, e il suo carattere bizzarro. Attila Kiss(+ 7, -40, =3), 36 anni, è pugile di vasta esperienza internazionale e la sera del 22 giugno servirà a tastare le intenzioni future di Orlando, che ci dicono “furioso” e deciso a spaccare il mondo.