Con Impera FC 3, le MMA conquistano il Palazzetto dello Sport di Roma. Quasi in duemila sugli spalti. Vince il main event il casertano Davide Caruso  Una serata di emozioni e di grande sport: questa è stata la terza edizione di Impera Fighting Championship, il grande evento italiano di MMA che si è concluso venerdì 13 giugno al Palazzetto dello Sport di Roma.  Il bilancio è stato il migliore di sempre: circa duemila spettatori hanno animato gli spalti dell’impianto sportivo di viale Tiziano, che si è trasformato, per una notte, in arena, grazie ad una scenografia che ha poco da invidiare alle organizzazioni d’oltreoceano. E gli appassionati non sono rimasti delusi: i 18 atleti in gara, tra semi-professionisti e professionisti, hanno dato il meglio, dimostrando che anche in Italia le Mixed Martial Arts possono crescere e lanciare fighter preparati e competitivi. Molti i match conclusi per KO e sottomissione, a dimostrazione che ad Impera si è fatto sul serio e che, dopo una lunga e dura preparazione, i combattenti hanno dato tutto ciò che avevano nella gabbia. Spettacolare l’incontro, nella categoria dei 70kg, tra il veterano romano Fabio Ciolli e Leonardo Zecchi, esperto fighter di Forlì. Dopo un primo round equilibrato, è stato Zecchi a prendere in mano le redini del match fino alla conclusione per KO tecnico per pugni.Altrettanto combattuto il match che ha opposto Fabio Pennese ad Elia Madau, l’unico della serata in cui sono stati disputati tutti e 3 i round, da 5 minuti ciascuno, terminato con il successo di Pennese per decisione unanime dei giudici. Si è chiuso, invece, al primo round, per KO il main event della serata, scelto dagli appassionati delle MMA con una votazione sul web: il casertano Davide Caruso ha avuto la meglio sul torinese Raffaele Spallitta dopo appena 1 minuto e 18 secondi. La serata, infine, ha riservato diverse sorprese come lo spettacolo del Gruppo Storico Romano, con oltre cinquanta tra gladiatori, senatori, legionari, vestali e centurioni e la presenza di Ronaldo “Jacarè” Souza già pluricampione del mondo di Jiu Jitsu e contendente al titolo dei pesi medi dell’UFC, il più importante circuito di MMA al mondo. Soddisfatti gli organizzatori Gianfranco Russo e Dario Bacci. “Rispetto alle scorse edizioni – spiegano – è cresciuto sensibilmente il livello tecnico degli atleti e anche la risposta del pubblico è stata ben più significativa che in passato. Questo ci dice che siamo sulla strada giusta e che vedere il Palazzetto dello Sport gremito in occasione di un evento di MMA non è un’utopia. E a chi sostiene che questo sia uno sport violento e senza valori, chiediamo di osservare quello che è accaduto alla fine di ogni match, con gli atleti che si sono abbracciati e hanno festeggiato insieme”.

Di Massimo