Alla fine il pubblico amante della noble art, accorso come sempre numeroso alla Villa Nuovo Territorio di Pulsano, è rimasto un po’ deluso. Luigi Merico ha infatti ottenuto l’agognata prima vittoria da professionista al suo secondo match, il primo nella sua città, in maniera inaspettata: è bastato un montante al volto del suo avversario, l’ungherese Janos Toth, dopo appena un minuto e 19 secondi dall’inizio del primo round, per risolvere la contesa al limite dei pesi leggeri. E’ stato il primo colpo di una ripresa che fino a quel momento era stata affrontata in maniera piuttosto guardinga da entrambi i pugili. L’arbitro Michele Contino, terminato il conteggio, non ha potuto fare altro che decretare la vittoria per k.o. tra lo stupore della platea.
Il primo a restarci male è stato proprio il 21enne pugile pulsanese, che avrebbe voluto disputare tutte o quasi le sei riprese previste: “Ho bisogno di vincere sì, ma soprattutto di combattere più riprese possibili, perché mi devo abituare ai match su lunghe distanze. Il mio colpo è stato preciso, ma non mi è sembrato di essere stato così potente. Spero che il mio procuratore Giulio Spagnoli (co-titolare della scuderia pro “Round Zero”, ndc) mi dia quanto prima un’altra occasione”.
Deluso, naturalmente, anche Santo Merico, il quale ha fatto grossi sacrifici per dare un’opportunità al figlio allestendo tra l’altro il primo match professionistico a Pulsano: “Organizzare incontri pro è sempre costoso ed impegnativo. Avrei voluto offrire al pubblico un match intenso, mi auguro che ci sia quanto prima una opportunità migliore per mio figlio”.
Il match pro era stato presentato “all’americana”: musica a tutto volume, ingresso dei due pugili a ring “buio” seguito dall’occhio di bue, esecuzione degli inni nazionali; la Pugilistica Merico ha voluto anche far osservare alla platea un minuto di raccoglimento per ricordare il giovane pugile scomparso tragicamente lo scorso anno, Alessio Marinelli della Polisportiva Vivere Solidale con lo Sport Taranto (Merico aveva una maglietta con la sua immagine). Restano agli annali il primo successo del pulsanese (al debutto aveva pareggiato con Samara) e la terza sconfitta (sue 3 match) di Toth.
La serata è stata per il resto lunga e ricca di incontri dilettantistici, che hanno visto protagonisti pugili quasi tutti appartenenti a categorie giovanili. Il match femminile è saltato a causa della mancanza di un certificato medico, il commissario di riunione Nicola Causi ha concesso alle due giovani boxeur, la massafrese Marica Cirneco (Team Tocci) e la barese Marianna Roccotelli (Kankudai), di effettuare un’applaudita esibizione.
Due verdetti di parità tra gli School Boys, la categoria più giovane, nel terzo match Pasquale De Quarto (Pug. Merico) si è imposto su Salvatore Campanile (Taralli Foggia) lasciando molto deluso l’angolo foggiano composto dal maestro Lorenzo Delli Carri (ex presidente regionale Fpi) e l’ex azzurro olimpico Ciro Di Corcia.
Altro successo pulsanese quello di Antonio Valentini sul tarantino Cosimo Calderone (Vivere Solidale). Ai punti si è imposto anche Federico Antonaci (Vivere Solidale) nel derby tutto tarantino con Lorenzo Dipierro (Unicorn). Parità in un match ricco di spunti tra il puelsanese Alcide Attrotto ed il tarantino Domenico Oliva (Unicorn). Unica vittoria “esterna” quella del barese della Kankuday Giuseppe Fanelli sul pulsanese Antonio Latorre.
Riconoscimenti per tutti coloro che hanno collaborato alla riuscita della serata: Umberto Marra, gestore della Villa Nuovo Territorio, Andrea Raguso, consigliere comunale, Salvatore Cupri, tecnico della Polisportiva Vivere solidale con lo Sport che ha approntato il programma dilettantistico.
Risultati
School boys – 52 kg: Gianluigi Malangia (Kankudai Bari) e Francesco Carella (Taralli Foggia) pari. 56 kg: Cosimo Morrone (Boxe Team Cupri) e Andrea Pepe (Taralli Foggia) pari. 65 kg: Pasquale De Quarto (Merico Pulsano) b. Salvatore Campanile (Taralli).
Junior/Youth – 75 kg: Michele Dioguardi (Vivere Solidale, Y) e Gianandrea Mineo (Kankudai, J) pari. 65 kg: Alcide Attrotto (Merico, J) e Domenico Oliva (Unicorn Taranto, Y) pari. 67 kg: Federico Antonaci (Vivere Solidale, J) b. Lorenzo Dipierro (Unicorn, Y).
Youth – 75 kg: Giuseppe Fanelli (Kankudai, Y) b. Antonio Latorre (Merico, Y).
Youth/Elite – 80 kg: Antonio Valentini (Merico) b. Cosimo Calderone (Vivere Solidale).
Commissario di riunione: Nicola Causi. Arbitri-giudici: Michele Contino, Angelo Calia e Claudio Nitti.
L’addetto stampa
Antonio Bargelloni