DSCF2115di Michelangelo Anile

Prosegue senza sosta la stagione outdoor della AS Parisi Boxe Latina, alla sua terza riunione in poco più di un mese. Dopo il successo riscosso nel primo memorial “Giovanni Parisi” e il primo trofeo “Villaggio Trieste”, stavolta la società pontina ha organizzato la “Notte delle Stelle”  presso  il Palaboxe di Latina “Diego Solito” quartier generale della AS Parisi Boxe Latina, ubicazione  in extremis   causa mal tempo. Il menù pugilistico della serata è stato prelibato ed ha soddisfatto pienamente il  numeroso pubblico presente: 6 incontri dilettanti e due professionisti.

Il beniamino di casa Mario Pisanti, residente a Latina ma nativo di Maddaloni (provincia di Caserta), doveva confermare quanto di buono aveva fatto sinora, proponendosi alla ribalta tra i pro  con due kot consecutivi  contro   Rehor e Sandu. Le attese non sono state deluse. Il pugile di Borgo Sabotino,  ha sudato non poco per ottenere le terza vittoria consecutiva contro l’esperto slovacco Lubos Priehradnik  al suo 43° match da pro. Match intenso, a tratti spettacolare che ha visto i due pugili affrontarsi a viso aperto e senza tatticismi. Pisanti, dotato di una raffinata tecnica  pugilistica, ha capito da subito di trovarsi davanti un pugile esperto e lo ha boxato lontano  dalle bagarre al corpo a corpo.  L’uso del gancio destro in uscita, suggerito all’angolo dal M° Fabio Giliberti,  è stato la chiave di lettura del match  con il quale Pisanti ha costruito  il suo capolavoro. Tutte le sei riprese sono appannaggio del beniamino di casa, anche se nel corso della seconda ripresa lo slovacco Priehradnik si è reso assai pericoloso. “Ho incontrato un pugile esperto e pericoloso”, ci ha riferito Pisanti, “che mi ha impegnato più di quello che pensavo. Sapevo della pericolosità dello slovacco e soprattutto della sua esperienza nei pro ed ho cercato  di tenerlo a distanza usando sovente il gancio destro e poco il montante sinistro perché avevo dolore alla mano.  Sono rimasto sorpreso dal fatto che non   sentiva i colpi: ho provato  altre combinazioni, soprattutto montanti  al corpo, eppure  veniva costantemente avanti. Ho sofferto terribilmente un colpo nella seconda ripresa ma… nessuno se n’è accorto. Questo match mi ha fatto capire, nonostante la vittoria, quanto sia importante il  footing nella  preparazione atletica , ciò  che non posso fare a causa degli orari del  mio lavoro, problema imminente  che   dovrò  risolvere al più presto. E’ stato dunque  un test positivo che mi avvicina sempre più al titolo italiano dei pesi piuma che spero arrivi entro il 2009, magari a Latina.  Con il presidente Mirko Parisi “ ha concluso Pisanti “stiamo valutando tutte le alternative possibili”. Da Mario Pisanti a Valeria  Imbrogno la serata pugilistica dei pro non è calata di ritmo. Trent’anni il 19 giugno, Psicologa Criminale presso il carcere di “Opera” e “Bollate” a Milano,  pluricampionessa Universitaria, degli Assoluti Italiani e medaglia di bronzo Europei 2007, Valeria Imbrogno  ha  confermato tutta la sua tecnica  e tattica pugilistica  contro  la diciannovenne ungherese  Renata Szebeledi  affrontata già lo scorso 22 Maggio a Rezzato (Brescia) e sconfitta ai punti. Ha ingannato più di qualcuno il volto angelico dell’atleta ungherese che invece ha dato filo da torcere alla milanese fino all’ultima ripresa. Il match non ha conosciuto pause,  un confronto  a viso aperto  degno di una  “rivincita”. Parte forte  l’ungherese seguita all’angolo dal M° Tibor Feja,      imprime al match ritmo e si propone con combinazioni  di buon  livello tecnico. Prudente , invece, la pluricampionessa italiana  che,  consigliata all’angolo dal M° Stefano Sìrtori,  studia l’ungherese di rimessa. Dopo una seconda e terza ripresa   sostanzialmente equilibrate ed avvincenti,   nella quarta e  quinta ripresa sale in cattedra  la  Imbrogno che lavora costantemente al corpo e con il gancio destro in uscita stoppa tutte le iniziative della diciannovenne  ungherese in debito d’ossigeno. La sesta ripresa propone  un finale incandescente e  consacra la tecnica pugilistica dell’atleta italiana: “Sostanzialmente una buona rivincita”, ci ha riferito  Valeria Imbrogno “un match vero che mi ha impegnato più del dovuto. Conoscevo l’ungherese e sapevo che avrebbe impostato il match sulla corta distanza.  Ho ascoltato i consigli del M° Sìrtori di non accettare gli scambi,  ma lavorare di rimessa usando   soprattutto  il diretto destro in velocità. Mi sono preparata bene a questo appuntamento” ha concluso la Imbrogno “ e spero di non aver deluso”.
Dopo i professionisti, nella “Notte delle Stelle”,  tra  le sedici corde sono saliti  i dilettanti. Nella categoria dei pesi  welter, sulla distanza delle tre riprese, il talentuoso Roma ha sconfitto ai punti  l’ostico  Zurlo che nulla ha potuto contro la tecnica raffinata del pontino. Nel match seguente Sabbatini  ha sconfitto  ai punti  Battisti, confronto impari tra un pugile tecnico e uno solo aggressivo.    Nella categoria massimi si sono dati battaglia Lemma e  Graziano, un match durissimo e spettacolare vinto ai punti da Lemma apparso più preciso nei colpi e negli spostamenti. Nella categoria piuma si conferma lo stato di salute di Tascio che, dopo la vittoria di Cecchina, sconfigge ai punti Latini. Complimenti al pugile del M° Filippella,  dotato di  tecnica raffinata , velocità d’esecuzione e mobilità sulle gambe.  Nella categoria dei superwelter,   Marchetti ha superato di misura  Capraro  grazie ad un potente  gancio destro alternato ad un preciso  diretto destro; pari, infine,  nella categoria dei leggeri tra Gallinaro  e  Crudetti,  un match in bilico fino all’ultima ripresa  che ha messo in luce due pugili tecnici e in ottima condizione  fisica. Non potevamo, a fine serata, scambiare due chiacchiere con l’organizzatore della manifestazione   Mirko Parisi, apparso entusiasta per l’esito positivo della manifestazione: “Ancora una volta”, ci ha riferito l’organizzatore “abbiamo onorato il pugilato  con una serata da incorniciare, due match professionisti di alto livello e cinque match dilettanti tutti eccellenti. Non è mancata l’affluenza del pubblico e soprattutto si è confermato  Mario Pisanti che rappresenta il nostro pezzo pregiato. A proposito di progetti, stiamo valutando attentamente l’ipotesi di portare  entro l’anno 2009 il titolo italiano dei piuma a Latina, degno epilogo dei nostri sforzi. La nostra è una grande famiglia dedita al sacrificio e soprattutto alla passione  per il pugilato, composta  da Fabio Nalin ( Vicepresidente), Roberto Montefusco (Dir. Sportivo), Angelo Belardinelli (Segretario) e Pasquale Cangianiello (Addetto Stampa). Per  fine luglio , “ha concluso il presidente della AS Parisi Boxe  “stiamo organizzando  un altro evento pugilistico qui a Latina con sede da stabilire”. 
RISULTATI
Dilettanti
Pesi Welter: Roma  (As Parisi Boxe) b. Zurlo  (Pug. Salernitana )  ai punti;  Sabbatini (AS Sport  Club Setteville) b. Battisti (Dubla Boxe)  ai punti.
Pesi massimi: Lemma  (AS Parisi Boxe) b. Graziani  ( GES Boxe Avellino) ai punti.
Piuma: Tascio  (AS SportClub Setteville) b. Latini (Nuova Audax Cisterna) ai punti.
 Superwelter: Marchetti  (Body Evolution) b. Capraro  (Boxe Priverno) ai punti.
Leggeri:Gallinaro  (Dubla Boxe) e Crudetti  (Boxe Priverno) pari.
Professionisti 
Mosca Valeria Imbrogno ( Colonia Olab Loreni ) b.  Renata Szebeledi  ai punti (6×2).
Superpiuma: Mario Pisanti ( Parisi – Loreni)  b.  Lubos Priehradnik ai punti (6×3).

Di Alfredo

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