Prosegue senza sosta la stagione outdoor della AS Parisi Boxe Latina, alla sua terza riunione in poco più di un mese. Dopo il successo riscosso nel primo memorial “Giovanni Parisi” e il primo trofeo “Villaggio Trieste”, stavolta la società pontina ha organizzato la “Notte delle Stelle” presso il Palaboxe di Latina “Diego Solito” quartier generale della AS Parisi Boxe Latina, ubicazione in extremis causa mal tempo. Il menù pugilistico della serata è stato prelibato ed ha soddisfatto pienamente il numeroso pubblico presente: 6 incontri dilettanti e due professionisti.
Il beniamino di casa Mario Pisanti, residente a Latina ma nativo di Maddaloni (provincia di Caserta), doveva confermare quanto di buono aveva fatto sinora, proponendosi alla ribalta tra i pro con due kot consecutivi contro Rehor e Sandu. Le attese non sono state deluse. Il pugile di Borgo Sabotino, ha sudato non poco per ottenere le terza vittoria consecutiva contro l’esperto slovacco Lubos Priehradnik al suo 43° match da pro. Match intenso, a tratti spettacolare che ha visto i due pugili affrontarsi a viso aperto e senza tatticismi. Pisanti, dotato di una raffinata tecnica pugilistica, ha capito da subito di trovarsi davanti un pugile esperto e lo ha boxato lontano dalle bagarre al corpo a corpo. L’uso del gancio destro in uscita, suggerito all’angolo dal M° Fabio Giliberti, è stato la chiave di lettura del match con il quale Pisanti ha costruito il suo capolavoro. Tutte le sei riprese sono appannaggio del beniamino di casa, anche se nel corso della seconda ripresa lo slovacco Priehradnik si è reso assai pericoloso. “Ho incontrato un pugile esperto e pericoloso”, ci ha riferito Pisanti, “che mi ha impegnato più di quello che pensavo. Sapevo della pericolosità dello slovacco e soprattutto della sua esperienza nei pro ed ho cercato di tenerlo a distanza usando sovente il gancio destro e poco il montante sinistro perché avevo dolore alla mano. Sono rimasto sorpreso dal fatto che non sentiva i colpi: ho provato altre combinazioni, soprattutto montanti al corpo, eppure veniva costantemente avanti. Ho sofferto terribilmente un colpo nella seconda ripresa ma… nessuno se n’è accorto. Questo match mi ha fatto capire, nonostante la vittoria, quanto sia importante il footing nella preparazione atletica , ciò che non posso fare a causa degli orari del mio lavoro, problema imminente che dovrò risolvere al più presto. E’ stato dunque un test positivo che mi avvicina sempre più al titolo italiano dei pesi piuma che spero arrivi entro il 2009, magari a Latina. Con il presidente Mirko Parisi “ ha concluso Pisanti “stiamo valutando tutte le alternative possibili”. Da Mario Pisanti a Valeria Imbrogno la serata pugilistica dei pro non è calata di ritmo. Trent’anni il 19 giugno, Psicologa Criminale presso il carcere di “Opera” e “Bollate” a Milano, pluricampionessa Universitaria, degli Assoluti Italiani e medaglia di bronzo Europei 2007, Valeria Imbrogno ha confermato tutta la sua tecnica e tattica pugilistica contro la diciannovenne ungherese Renata Szebeledi affrontata già lo scorso 22 Maggio a Rezzato (Brescia) e sconfitta ai punti. Ha ingannato più di qualcuno il volto angelico dell’atleta ungherese che invece ha dato filo da torcere alla milanese fino all’ultima ripresa. Il match non ha conosciuto pause, un confronto a viso aperto degno di una “rivincita”. Parte forte l’ungherese seguita all’angolo dal M° Tibor Feja, imprime al match ritmo e si propone con combinazioni di buon livello tecnico. Prudente , invece, la pluricampionessa italiana che, consigliata all’angolo dal M° Stefano Sìrtori, studia l’ungherese di rimessa. Dopo una seconda e terza ripresa sostanzialmente equilibrate ed avvincenti, nella quarta e quinta ripresa sale in cattedra la Imbrogno che lavora costantemente al corpo e con il gancio destro in uscita stoppa tutte le iniziative della diciannovenne ungherese in debito d’ossigeno. La sesta ripresa propone un finale incandescente e consacra la tecnica pugilistica dell’atleta italiana: “Sostanzialmente una buona rivincita”, ci ha riferito Valeria Imbrogno “un match vero che mi ha impegnato più del dovuto. Conoscevo l’ungherese e sapevo che avrebbe impostato il match sulla corta distanza. Ho ascoltato i consigli del M° Sìrtori di non accettare gli scambi, ma lavorare di rimessa usando soprattutto il diretto destro in velocità. Mi sono preparata bene a questo appuntamento” ha concluso la Imbrogno “ e spero di non aver deluso”.
Dopo i professionisti, nella “Notte delle Stelle”, tra le sedici corde sono saliti i dilettanti. Nella categoria dei pesi welter, sulla distanza delle tre riprese, il talentuoso Roma ha sconfitto ai punti l’ostico Zurlo che nulla ha potuto contro la tecnica raffinata del pontino. Nel match seguente Sabbatini ha sconfitto ai punti Battisti, confronto impari tra un pugile tecnico e uno solo aggressivo. Nella categoria massimi si sono dati battaglia Lemma e Graziano, un match durissimo e spettacolare vinto ai punti da Lemma apparso più preciso nei colpi e negli spostamenti. Nella categoria piuma si conferma lo stato di salute di Tascio che, dopo la vittoria di Cecchina, sconfigge ai punti Latini. Complimenti al pugile del M° Filippella, dotato di tecnica raffinata , velocità d’esecuzione e mobilità sulle gambe. Nella categoria dei superwelter, Marchetti ha superato di misura Capraro grazie ad un potente gancio destro alternato ad un preciso diretto destro; pari, infine, nella categoria dei leggeri tra Gallinaro e Crudetti, un match in bilico fino all’ultima ripresa che ha messo in luce due pugili tecnici e in ottima condizione fisica. Non potevamo, a fine serata, scambiare due chiacchiere con l’organizzatore della manifestazione Mirko Parisi, apparso entusiasta per l’esito positivo della manifestazione: “Ancora una volta”, ci ha riferito l’organizzatore “abbiamo onorato il pugilato con una serata da incorniciare, due match professionisti di alto livello e cinque match dilettanti tutti eccellenti. Non è mancata l’affluenza del pubblico e soprattutto si è confermato Mario Pisanti che rappresenta il nostro pezzo pregiato. A proposito di progetti, stiamo valutando attentamente l’ipotesi di portare entro l’anno 2009 il titolo italiano dei piuma a Latina, degno epilogo dei nostri sforzi. La nostra è una grande famiglia dedita al sacrificio e soprattutto alla passione per il pugilato, composta da Fabio Nalin ( Vicepresidente), Roberto Montefusco (Dir. Sportivo), Angelo Belardinelli (Segretario) e Pasquale Cangianiello (Addetto Stampa). Per fine luglio , “ha concluso il presidente della AS Parisi Boxe “stiamo organizzando un altro evento pugilistico qui a Latina con sede da stabilire”.
RISULTATI
Dilettanti
Pesi Welter: Roma (As Parisi Boxe) b. Zurlo (Pug. Salernitana ) ai punti; Sabbatini (AS Sport Club Setteville) b. Battisti (Dubla Boxe) ai punti.
Pesi massimi: Lemma (AS Parisi Boxe) b. Graziani ( GES Boxe Avellino) ai punti.
Piuma: Tascio (AS SportClub Setteville) b. Latini (Nuova Audax Cisterna) ai punti.
Superwelter: Marchetti (Body Evolution) b. Capraro (Boxe Priverno) ai punti.
Leggeri:Gallinaro (Dubla Boxe) e Crudetti (Boxe Priverno) pari.
Professionisti
Mosca Valeria Imbrogno ( Colonia Olab Loreni ) b. Renata Szebeledi ai punti (6×2).
Superpiuma: Mario Pisanti ( Parisi – Loreni) b. Lubos Priehradnik ai punti (6×3).