

Nei quattro incontri dilettantistici che hanno aperto la serata il protagonista assoluto è stato l’81kg della Boxe Mantova Sergio Koka, che ha ottenuto la seconda vittoria su altrettanti match battendo in rimonta con grande coraggio Sarraj di Parma. Coraggio che non è mancato anche agli altri due atleti di casa – i 60kg Claudio Rosafio e Abdelbast Essalib – ma che non è stato sufficiente per evitare la sconfitta rispettivamente contro Roshakovskyy di Guastalla e Hemmadi di Brescia. Il 70kg della Boxe Viadana Erik Lazzaro ha battuto nettamente il guastallese Braiati.
Spettacolo nei tre match professionistici. Nei pesi supergallo è andata in scena una bellissima sfida tra Gianluca Conselmo, siracusano ormai al suo terzo match in terra mantovana, e Alessio Lorusso di Monza, guerriero carismatico dal corpo completamente tatuato. Lorusso ha cominciato forte, mettendo in difficoltà l’allievo del maestro Salvatore Melluzzo. Dalla terza ripresa però il paziente lavoro di Conselmo, già tre volte campione italiano da dilettante, ha iniziato a dare i suoi frutti. Incontro equilibrato, ma vittoria ai punti con verdetto unanime per l’atleta del Team Cavallari-Ventura, che ha mostrato ottimi segnali di crescita.

L’incontro finale tra pesi welter è durato pochissimo: il catanese Gaetano Guttà, già sfidante al titolo italiano e atleta del Team Cavallari-Ventura, è partito forse con troppa confidenza assalendo all’arma bianca l’imbattuto bolognese Arblin Kaba, il quale però l’ha ‘freddato’ con un gancio che ne ha spento le velleità. Guttà, contato, ha accusato il colpo, tanto da spingere l’angolo a gettare la spugna già nella prima ripresa.
Il prossimo appuntamento con la boxe a Mantova è fissato per il primo dicembre.
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Destro di Conselmo ai danni di Lorusso
Michelino Di Mari e Ciprian Albert
Il gancio di Arblin Kaba su Gaetano Guttà. (Foto di Luca Manicardi)