di Michelangelo Anile

Copia di DSCF2357Dopo Tivoli,  una selezione della  Slovacchia raggiunge la storica località di Villa Adriana per affrontare gli atleti di Filippella Boxe Setteville in  una classica internazionale di club.  Netto il risultato e senza attenuanti  per la selezione italiana che non ha concesso nulla  agli avversari, solo la gioia di una gita fuoriporta ed una medaglia ricordo.

 Frantisek Michalchsky, responsabile selezione slovacca, non ha potuto recriminare nulla, troppo il divario tecnico tra le due selezioni. Filippella, responsabile selezione italiana,   è apparso invece  soddisfatto per il risultato ottenuto e soprattutto per l’ottima riuscita della manifestazione che ha ottenuto consensi da parte di un numeroso pubblico presente.
A salire per primo sul ring sono state le donne. Per la categoria dei mosca una pimpante Sara Pizzi ha sconfitto la slovacca Patricia Sajkova che non è stata mai nel match ed ha subìto nell’arco delle tre riprese gli attacchi dell’italiana. La svolta del match è nella seconda ripresa: l’attacco della Pizzi è  fulmineo con combinazioni al volto e al corpo che  costringono l’ avversaria al conteggio.  Anche la terza ripresa è appannaggio dell’italiana con la slovacca che subisce il secondo conteggio. Vittoria ineccepibile per Sara Pizzi.

Copia di DSCF2412Nel secondo match in programma, categoria pesi gallo,  Paola Massagrande  ha sconfitto la slovacca  Eva Henesova  per RSC. Dopo il doppio conteggio alla seconda ripresa la slovacca non è stata in grado di continuare. Troppo forte l’italiana, veloce nelle esecuzioni e negli spostamenti, capace di portare veloci serie a due mani al volto e al corpo. Fuori programma,  invece, per la categoria superwelter,   il match tra Federica  Bannò e Valeria Scialdone che hanno deliziato il numeroso pubblico presente con un match davvero spettacolare. Sostanzialmente un match equilibrato che solo la continuità e soprattutto la precisione dei colpi hanno  consentito a Federica  Bannò  di portato a casa una vittoria prestigiosa. Un plauso a  Valeria Scialdone  che ha replicato colpo su colpo senza mai rinunciare a sortite d’attacco. 
Nel primo match maschile Tocci  ha sconfitto  ai punti  Kovac dopo  4 round tiratissimi  e spettacolari. L’atleta di Setteville ha mostrato tutta la sua tecnica esplosiva soprattutto al terzo round quando ha  costretto al conteggio lo slovacco  con un violento gancio destro al corpo. Risultato ineccepibile e vittoria sacrosanta per l’italiano che non ha mai subito l’iniziativa di Korav. Il secondo match tra Sabbatini e  Girasek  è durato solo nove secondi: il montante  di Sabbatini, stile Tyson,  ha sgretolato la mascella  dell’ avversario che si è  accasciato rovinosamente al tappeto. Dopo alcuni attimi di paura, l’applauso dello sportivissimo  pubblico ha  liberato la mente da cattivi presagi.  Per la categoria dei massimi tra Santangelo   e  Palvik non c’è stata gara. Il destro e sinistro dell’allievo di Filippella, hanno sgretolato   l’ inconsistente difesa dello  slovacco che nulla ha potuto contro la devastante azione dell’italiano. Vittoria senza attenuanti per RSCH alla seconda ripresa. Nella categoria piuma, fuori programma, Tascio e  Micheli hanno dato vita ad un match spettacolare sotto l’aspetto tecnico e tattico.  L’allievo del M° Filippella,  ha dimostrato  ancora una volta di essere un pugile dotato di tecnica sopraffine, di possedere padronanza del ring e soprattutto capace di non prendere tanti colpi. Di fronte, il terribile ragazzo di Ceccano che, per nulla intimorito di tanta classe, ha inseguito dalla prima all’ultima ripresa  il suo avversario senza pause, a testa bassa come un autentico figther, portando colpi caricati al volto e ai fianchi. Il risultato di parità non fa una piega.  Per la categoria welter Angelocore  ha sconfitto agevolmente  Papp che nulla ha potuto contro la superiorità atletica e tattica dell’italiano. Lo slovacco ha tentato inutilmente di sottrarsi agli attacchi di Angelocore, ma sistematicamente è caduto sotto  le  sue traiettorie. Vittoria sacrosanta. Per la categoria dei superwelter Scaglione  ha sconfitto per RSCH  Marek . Già nella prima ripresa  è apparsa evidente la  superiorità pugilistica dell’italiano che ha chiuso il match alla seconda ripresa .  Nell’ultimo match della serata, per la categoria dei massimi Zolli  ha faticato più del previsto per sconfiggere  Radoscav. Lo slovacco, fin dalla prima ripresa, ha cercato insistentemente con larghi ganci  di sorprendere Zolli che, con grande esperienza, ha risposto  con colpi dritti e in velocità. Vittoria senza sbavature per il   pugile della Pug. Tiberia. La riunione di Villa Adriana si è conclusa con la classica  ciliegina sulla torta. Sul ring, infatti,   si è esibito   “Il corpo di ballo Filippella Setteville”  coordinato dall’ istruttrice Filomena Filippella che ha proposto una coreografia davvero particolare e piena di suspense.  Un plauso a tutte le ragazze impegnate: Alessia Luminari, Valeria Sarachetti, Paola Criscuolo, Martina Travaglini, Flavia Milanetti, Jalila Dobere, Sara Scafati, Flavia Bellonese, Roberta Vana e Ludovica Luminari.  Il premio per il miglior pugile della serata, è andato  a Simone Tocci.

RISULTATI:
Mosca:  Sara Pizzi (Filippella Boxe Setteville)  b. Patricia Sajkova (Slovacchia).
Gallo: Paola Massagrande (Filippella Boxe Setteville) b. Eva Henesova (Slovacchia).
Gallo: Simone Tocci (Filippella Boxe Setteville) b. Patric Kovac (Slovacchia).
Welter: Daniele Sabbatini ( Filippella Boxe Setteville) b. Girasek Jordan (Slovacchia) ko 1.  
Mediomassimi: Alessio Santangelo (Filippella Boxe Setteville)  b. Palvik Andrej (Slovacchia)  RSCH 2
Welter: Angelocore  Andrea (Filippella Boxe Setteville) b. Papp Stefan (Slovacchia).
 Superwelter: Andrea Scaglione (Sport Club Setteville)  b. Pinka Marek (Slovacchia) RSCH 2
Massini: Alessandro Zolli (D. Tiberia) b. Estocin Radoscav (Slovacchia).
Fuori programma:
Superwelter: Federica  Bannò (Filippella Boxe Setteville) b Valeria Scialdone (Pug. Valente).
Piuma:  Daniele Tascio (Filippella Boxe Setteville) e Alessandro Micheli (D. Tiberia) pari.

 

Di Alfredo