di Alfredo Bruno
A Latina il 29 giugno si è disputato la terza giornata e si entra decisamente nei quarti di finale di un interessante Torneo Regionale dei III serie, caldeggiato dal Comitato Laziale. A partire da questa giornata entrano in scena, come organizzatori, la Boxe The Champion, la Dubla Boxe e la Nuova Activa. Teatro di questa giornata è stato il Centro Commerciale Morbella, un vecchio cavallo di battaglia, stavolta nella persona del dirigente responsabile Luigi Pistoia, tra l’altro premiato da Renzo Frisardi.
A rompere gli indugi sono i piuma Turtura e Bellocco. Non è facile tenere a freno un mastino come l’allievo di Volpe, Turtura ci prova con le buone, contrandolo, e con le “cattive”rimediando due richiami, che convalidano la vittoria di Bellocco. Si passa quindi ai leggeri con tre combattimenti. Nel primo Cesarini, più attivo, ruba punti, utili per la vittoria, a Tagliaferri, che nel terzo “sente” un gancio sinistro doppiato dal destro. Bonifazi è indubbiamente un elemento da seguire. Buona impostazione e scelta di tempo con lui vanno a braccetto. Di Mugno ci mette grinta e un buon forcing nel quarto round, ma non bastano per il verdetto. Di Giuseppe e Pettai disputano un match all’arma bianca, dove la difesa lascia a desiderare ma non lo spettacolo. Nell’ultimo round Pettai, guardia destra, viene contato dopo essere stato investito da una serie all’angolo, decisiva per il verdetto a favore di Di Giuseppe.
Esposito, pugile di casa, si esalta sollecitato dal tifo dei suoi numerosi sostenitori contro Marchetti. Nei primi tre round trova pane per i suoi denti con un avversario che si dimostra più preciso. Il quarto round è a favore di Esposito e convince i giudici ad assegnargli il verdetto.Tra D’Amaro e Stirpe gli scambi si susseguono con fasi alterne e senza tregua. Nel quarto D’Amaro viene contato e si lascia soffiare il match. Zampini è un atleta che riscuote unanimi consensi per la sua boxe completa, trova in Di Giuseppe un buon avversario che lo costringe ad impegnarsi e ne mette in luce le doti.. Tra Gandini e Tiralongo, che vince, il match scorre sul filo dell’equilibrio con la ricerca della corta distanza.
Si passa quindi alle categorie pesanti. Ciccolella rientra dopo qualche anno e trova un duro ostacolo in Romano, pugile veloce e continuo. I due non si risparmiano: Romano ammonito nel terzo round si ripaga facendo subire un conteggio all’avversario. La bilancia pende a suo favore. Dura poco più di un round il match tra D’Auria e Ferroukhi: l’allievo di Fiori piazza subito un efficace uno-due accusato dall’avversario, che s’infortuna anche alla mano ed è costretto all’ abbandono. Giovanni Nardiello porta un cognome illustre nel mondo del pugilato. Il buon sangue non mente, ma trova sul suo cammino un sorprendente Colella, che con la sua boxe grezza ma efficace gli crea non pochi problemi. Dal terzo round, però, Nardiello inquadra il suo avversario con precisi diretti e lo costringe anche a subire due conteggi.
RISULTATI
Piuma: Bellocco (Body & Kick) b. Turtura (Laima Team). Leggeri: Cesarini (Body Fight) b. Tagliaferri (A.P. Frosinone); Bonifazi (Centocelle) b. Di Mugno (Sama Fondi); Di Giuseppe P. (Casalbruciato) b. Pettai (No Limits). Welter: Esposito (Dubla Boxe) b. Marchetti (Colombo); Stirpe (A. P. Frosinone) b. D’Amaro (Centocelle); Zampini (Team Boxe Roma XI) b. Di Giuseppe M. (Gym Boxe Setteville); Tiralongo (Outzuka) b. Gandini (Action Boxe). Massimi: Romano M. (Parisi Boxe) b. Ciccolella (Minturno); D’Auria (Gym Boxe Setteville) b. Ferroukhi (Sama Fondi) rsci 2. Supermassimi: Nardiello G. (Boxe Academy) b. Colella (CO.NA).
Arbitri: Casentini (c.r.), Mollicone O., Angileri, Stipa, Demaldè.
Medico: dott. Emiliano Bonanni.