Nonostante l’approssimarsi delle ferie e dopo il grande successo delle ultime manifestazioni estive, da Porto Santo Stefano a Sequals fino a Frosinone, coronate da grande spettacolo ed emozioni e sempre notevole cornice di pubblico entusiasta, l’organizzazione di Rosanna Conti Cavini ha piazzato tre grandi colpi in prospettiva ingaggiando tre pugili di sicuro avvenire, tra cui due ragazzi che esordiranno al professionismo. Grazie anche alla notevole tela intessuta in giro per l’Italia da un talent scout come Umberto Cavini, l’organizzazione della manager internazionale si arricchisce del superwelter Walter Fiorucci, del superleggero marocchino Dakir Soufiane e dell’altro superwelter, ma già professionista, Manuel Ernesti.
Walter Fiorucci è, dopo il pluricampione mondiale Gianfranco Rosi e il campione italiano Marco Presciutti, la grande speranza della boxe perugina. Presentato a Umberto e Rosanna Conti Cavini proprio da Gianfranco Rosi, Fiorucci è un superwelter di ventisei anni, già campione italiano juniores e bronzo agli Assoluti, dall’ottima boxe tecnica, che già ha impressionato da dilettante in giro per l’Italia con i suoi numeri. Di sicuro affidamento anche il maestro che ne seguirà la carriera professionistica, quel Gerardo Falcinelli che guida con mano saggia la carriera di Michele Di Rocco e che conosce il ragazzo perché è compagno di allenamento proprio del talento di Bastia Umbra.
Dakir Soufiane, classe ’81, marocchino residente ormai da diversi anni a Lucca, è un superleggero che si è fatto notare e ammirare non solo per la sua boxe fatta di attacco e grande intensità, ma anche per la sua storia personale che lo ha fatto premiare dalla Fondazione “Gabriele Cardinaletti” della Banca Popolare di Ancona per le sue doti non solo atletiche, ma umane ed etiche. La stessa Fondazione seguirà attivamente la carriera del ragazzo. Soufiane entrò nel 2006 accompagnato dallo zio nella palestra della Pugilistica Lucchese con una necessità impellente, cioè rimettersi in forma dai troppi chili in più, e con un sogno nel cuore, quello di diventare un pugile professionista, sogno che, in attesa di portare la famiglia nella cittadina toscana, corona proprio grazie all’organizzazione di Rosanna Conti Cavini. Guidato all’angolo dal maestro Monselesan, già buon professionista a sua volta, il ragazzo ha tutte le caratteristiche per poter sognare in grande.
Ultimo arrivo, ma solo in ordine di tempo, è quello del superwelter romano Manuel Ernesti ( nella foto), guidato dal maestro Luciano Sordini. Ventitré anni appena compiuti, professionista dallo scorso anno, Ernesti si è già fatto conoscere dal pubblico italiano della boxe per quattro franche vittorie che ne hanno fatto uno dei giovani esordienti da seguire con maggiore attenzione. Battuto ai punti all’esordio il buon Alessandro Segurini, tra le sue vittorie Ernesti annovera anche quella con il ben più esperto Mirco Magon, battuto con un perentorio ko alla prima ripresa. Per lui l’obiettivo sarà naturalmente quello di poter arrivare quanto prima almeno al titolo italiano di categoria.
Dopo gli arrivi di Giuseppe Di Micco, di Michele Bestiaco e di Vitale Mele, che ben hanno impressionato nel loro primi impegni sotto le insegne biancorosse dell’organizzazione grossetana, la manager internazionale intende rinnovare quindi in questo 2009 ancora notevolmente il suo parco atleti. Nell’immediato c’é l’organizzazione di tre grandi manifestazioni autunnali, tra cui la difesa mondiale di Emanuela Pantani e i probabili sogni iridati di Michele Di Rocco e di Antonio De Vitis.
Ufficio Stampa Rosanna Conti Cavini