Due medaglie in più rispetto ad Atene 2004. Tre bronzi assicurati e la possibilità di ambire al podio più alto. Da Los Angeles ’84 a Pechino 2008: dopo anni in sordina il pugilato italiano brilla di nuovo sul ring olimpico.
L’ultimo podio conquistato da un peso mosca azzurro fu alle Olimpiadi di Tokyo nel 1964, quando Fernando Atzori mise al collo la medaglia d’oro.

E oggi il sorprendente casertano di Casoria Vincenzo Picardi (Kg. 51), con il passaggio alle semifinali e la medaglia di bronzo già assicurata, si è aperto la strada per l’assalto al podio più alto. Un’impresa non facile ma la determinazione dell’agente di polizia era da prendere sul serio. Picardi aveva promesso che avrebbe dato battaglia sul ring di Pechino e così è stato. Un primo omaggio alla moglie Maria ed alla piccola Martina, ma i regali di papà Picardi ancora non sono finiti. Il CT Francesco Damiani ed il Direttore Tecnico Vasilij Filimonov ci hanno creduto e per loro “Vincenzino” è la sorpresa di queste Olimpiadi.
L’incontro che ha portato l’azzurro a coronare il suo sogno si è concluso da poco. Emozionante la diretta su Raidue con Mario Mattioli e Nino Benvenuti entusiasti per la prestazione dell’italiano che, con grinta e grande mobilità di gambe, ha battuto per 7 a 5 il tunisino Cherif Walid, oro All-Africa Games 2003. Un match fino all’ultimo respiro, equilibrato e intenso, iniziato con una prima ripresa di studio finita con il primo punto a favore di Picardi. Nella seconda, con tempismo perfetto, l’azzurro ha messo a segno un altro destro ma l’agguerrito Cherif non è stato da meno ed ha subito rimontato chiudendo il round a suo favore per 3 a 2. La terza ripresa, la più combattuta, ha visto i due pugili mettere in campo tutte le loro risorse fino ad un pareggio parziale di 2 a 2 che ha fatto preoccupare l’angolo rosso tricolore. Per fortuna la sorpresa è arrivata al quarto round, quando Picardi, allo stremo delle forze, ha messo a segno due punti che lo hanno fatto entrare nella storia del pugilato olimpico. “Ancora non ci credo! – la voce emozionata di Vincenzo la dice lunga – E’ stato un match difficilissimo ma alla fine ci sono riuscito. All’ultimo ero sfinito ma la possibilità di coronare il mio sogno mi ha dato la spinta giusta. Il richiamo ufficiale dell’arbitro al secondo round non c’era ma conta poco visto il risultato. Ora sono pronto e ancora più carico per la semifinale”. Damiani è alle stelle: “Che dicano quello che vogliono. Per me è un sogno. Oggi è la giornata di Vincenzino, che ha dimostrato come con il cuore si possa arrivare dovunque. Venerdì le semifinali con il thailandese vicecampione del mondo saranno ancora più dure ma per quanto mi riguarda il traguardo con Picardi l’abbiamo già raggiunto. Da Russo e Cammarelle mi aspetto assolutamente le finali”.
Per il coraggioso Picardi, infatti, venerdì 20 agosto alle ore 13.46 (7.46 ora italiana) non sarà una passeggiata. L’abile azzurro sarà in sfida con il thailandese Somijt Jongjohor, vicecampione mondiale di Chicago 2007, oro ai mondiali del 2003 e argento ai Giochi Asiatici del 2006, che oggi ha battuto per 8 a 1 Anvar Yunusov (TJK). La seconda semifinale dei 51 Kg. sarà tra il cubano Andris Hernandez Laffita, oro ai Giochi Panamericani del 2008 e argento ai mondiali del 2005, ed il portoricano Arroyo Acedevo McWilliams, oro ai Giochi Panamericani del 2007.
E sempre venerdì al Workers’ Indoor Arena le altre due medaglie di bronzo azzurre si giocheranno il passaggio alle finali.
Il primo campione mondiale a salire sul ring sarà Clemente Russo (Kg. 91) che intorno alle ore 15.46 (9.46 ora italiana) boxerà con l’americano Wilder L. Deontay, campione nazionale in carica. In caso di vittoria in finale potrebbe incontrare il cubano Osmai Acosta Duarte, oro ai Giochi Panamericani del 2007, o il russo Rakhim Chakhkeiv, argento mondiale a Chicago 2007.
Il capitano azzurro, altro campione mondiale, Roberto Cammarelle (Kg. +91) chiuderà la sessione delle semifinali intorno alle ore 21.46 (15.46 ora italiana) nella sfida con l’inglese David Price, oro ai Games Commonwealth 2006, campione nazionale e argento al Memorial Strandja in Bulgaria nel 2007, in un match che potrebbe anticipare l’attesa finale tra l’italiano e l’atleta di casa Zhang Zhilei, in sfida con l’ucraino Glazkov Vyacheslav nella seconda semifinale dei + 91 Kg..

Forza azzurri!

PECHINO 2008 SU RAI SPORT
Gli incontri degli azzurri sono trasmessi su RAI DUE e su RAI SPORT PIU’. La telecronaca è condotta da Mario Mattioli. Al suo fianco, per il commento tecnico, c’è Nino Benvenuti (per info programmazione e gli orari definitivi RAI SPORT – PECHINO 2008 www.raisport.rai.it )
I programmi di gara giorno per giorno del pugilato sono su www.aiba.org  (pagina dedicata a Pechino 2008).

Ufficio Comunicazione FPI
Michela Pellegrini

 

Di Alfredo