Sabato 28 Luglio a Fiesole, nei pressi di Firenze
La A.S.D Boxing Club Firenze ha scelto di salutare amici ed appassionati, prima della pausa estiva, con una serata nel verde dei colli fiorentini all’interno della festa democratica de l’Unità. Ottima presenza e partecipazione del pubblico, incentivata dall’entrata gratuita (prevista la raccolta fondi per l’Ospedale Pediatrico Meyer), che ha assistito ai nove incontri dilettantistici in programma, impreziositi dalla presenza del pugile Fabio Turchi, atleta di caratura internazionale e fresco vincitore del Trofeo Guanto d’Oro d’Italia 2012.
I primi a salire sul ring sono i 54 kg Bana Fabriel e Sancassani Matteo. Incontro a centro ring, Bana mette a frutto la sua maggior esperienza, maturata fin dalla categoria scholl boy, per prendere l’iniziativa con rapide combinazioni a due mani, uscendo poi dalla replica di Sancassani. Bana chiude con un terza ripresa intensa, mettendo in mostra fondo atletico e tecnica; Sancassani evita una punizione più dura grazie al buon movimento della cintura ed al suo coraggio. Vince ai punti Bana.
Il secondo match vede per i 75 kg Ruggiero Alessandro ed Enache Vasile. Ruggiero, dopo una buona prima ripresa, forza il ritmo e mette in grave difficoltà l’avversario, nel corso della seconda e terza ripresa Enache subisce il conteggio per difesa passiva terminando il match in evidente affanno. Vince ai punti Ruggiero.
Il match che segue è fra gli 81 kg Magini Michele e Moraca Francesco. Al suono del gong Magini si getta in avanti e costringe all’angolo Moraca, dove passerà l’intero tempo cercando di difendersi e di replicare, come può, alla veemente azione di Magini. Magini fa breccia nella guardia dell’avversario principalmente con colpi a volto che provocano la ferita al naso per Moraca. Nel secondo round il tema del match non cambia, l’inevitabile sconfitta per Moraca arriva per l’intervento del medico, chiamato in causa per l’aggravarsi della ferita al naso. Vince Magini per R.S.C. Injury alla seconda ripresa.
Per i 91 kg incrociano i guantoni Ricci Samuele e Parigini Elia. Parigini cerca di rubare la distanza a Ricci per annullare l’allungo di quest’ultimo, la sua azione però risulta più volte scorretta, non gira i colpi, e l’arbitro lo sanziona con due richiami ufficiali. Con il passare dei secondi Ricci, in guardia destra, trova misura e buoni colpi, pregevole il sinistro lungo e il gancio destro. Vince ai punti Ricci.
Il quinto incontro della serata vede opposti Fresenga Marco B. e Antonaccio Luca per i 69 kg. Antonaccio muove molto le mani, ma le sue serie finiscono sulla guardia attenta di Fresenga. Quest’ultimo si affida invece alla precisione e già nel corso della prima ripresa costringe Antonaccio al conteggio con un montante sinistro alla figura e poi una combinazione al volto. Anche nelle restanti riprese Fresenga si fa notare per la sua azione precisa e veloce e nel corso della terza ripresa Antonaccio è nuovamente contato. Vince ai punti Fresenga.
Dopo la consueta pausa, sul ring sono opposti i 60 kg Galli Andrea e Scala Juan Manuel. I due pugili trovano a fatica la misura e di conseguenza la loro azione è poco precisa e frenetica. Ne viene fuori un match spezzettato dai richiami dell’arbitro e con pochi colpi a segno. Se lo aggiudica ai punti Galli, ma probabilmente Scala meritava qualcosa di più.
Settimo match fra Luzzi Marco e Di Filippo Pasquale. Dopo un primo round scarso di emozioni, Luzzi riesce ad accorciare e a portare una buona serie al corpo ed al volto dell’avversario; Di Filippo risponde con buone combinazioni al volto, che si fanno largo nella guardia attenta di Luzzi per poi trovare il bersaglio pieno. Luzzi replica con il destro dritto in uscita per ben due volte. Si aggiudica il match ai punti Di Filippo abile a muovere le mani più dell’avversario, Luzzi paga la poca continuità della sua azione; i due pugili, a nostro parere, comunque danno vita al match più combattuto e bello dell’intera serata.
Penultimo match fra i 69 kg Serci Tommaso e Guido Roberto. Comanda il destro di Serci, il colpo, doppiato in avanzamento, costringe al tappeto Guido già nel corso della prima ripresa. Nel round successivo è ancora il destro, stavolta d’incontro, che manda al tappeto Guido. Il match si conclude con Guido che viene orgogliosamente in avanti e Serci chi controlla senza rischiare nulla. Vince ai punti Serci.
Chiude come previsto il match dei 91 kg tra Fabio Turchi e Trabelsi Marwen. Turchi boxa in scioltezza e senza forzare nei primi due round trova comunque la figura dell’avversario con il montante sinistro e destro, Trabelsi cerca la replica pur senza impensierire Turchi. Nella conclusiva terza ripresa Turchi forza sempre alla figura e Trabelsi va subito in difficoltà costringendo per due volte l’arbitro al conteggio. Vince ovviamente ai punti Turchi.