AVEZZANO, 30. 08. 2012- Ivan Fiorletta ha fallito il tentativo di conquistare la vacante cintura IBF Mediterranean dei pesi superleggeri per eccesso di sicurezza mostrata contro l’ungherese Istvan Nagy. Purtroppo l’ebollizione alimentata nel tentativo di fregiarsi del nuovo titolo con un risultato eclatante ha condotto l’abruzzese ad una dolorosa soluzione. Lo sfavorevole risultato si è materializzato a 2:20 dell’ottavo round quando l’italiano è stato fermato dall’arbitro polacco per arresto del combattimento. L’intervento del terzo uomo è giunto dopo un primo conteggio di protezione che non è bastato all’abruzzese per recuperare e guadagnare poi l’angolo per il minuto di riposo.
Il destro di Nagy è stato il colpo che gli ha regalato la seconda vittoria sul suolo italiano.
Fiorletta ha avuto sentore del devastante effetto del destro avversario già nel secondo tempo quando ha sbandato vistosamente. Nonostante la prima avvisaglia l’italiano non ha saputo eludere la traiettoria di quel colpo che è diventato nefasto nell’ottava frazione. Il locale ha ribaltato i contenuti del match dalla terza ripresa in avanti, fino ad un passo dal risultato eclatante. L’esperienza di Nagy, unita ad alcune ingenuità dell’italiano, lo ha messo al riparo da brutte sorprese.
Il recupero di Fiorletta nelle riprese successive alla terza lo ha galvanizzato al punto di chiedere troppo al suo organismo, dimenticando l’episodio premonitore del secondo round. L’abruzzese stava dimostrando la sua percettibile superiorità e tanto gli doveva bastare per non affondare sull’acceleratore. Purtroppo l’agonismo lo ha tradito ancora una volta ed ha offerto al suo antagonista l’occasione di chiudere anzitempo la partita. I frequenti cambi di guardia dell’italiano, in un primo momento apparsi propizi, con il passare del tempo lo hanno esposto oltremodo al destro dell’ungherese, mostratosi infine fatale.
Fiorletta, 25-8-2 (5), è stato campione italiano dei pesi superpiuma.
Nagy, 21-10-0 (11), ha vinto il suo primo alloro a torso nudo.
In precedenza il piuma Michele Crudetti, 6-0-0 (2), è stato dichiarato vincitore del debuttante Giuseppe Bergantino, con verdetto ai punti in 6 riprese. Sulla stessa distanza il leggero Vincenzo Finiello, 6-0-0 (1), si è imposto allo slovacco Ivan Godor, 9-23-4 (4).
Primiano Michele Schiavone
Fonte www.sportenote.com
Foto di Renata Romagnoli