Il quarto azzurro in gara… Dopo la prima ed entusiasmante giornata di apertura dei XV AIBA World Boxing Championships Milan 2009, in programma dal 1 al 12 settembre presso il Mediolanum Forum di Assago, con le tre vittorie di Picardi, Vangeli e Cammarelle, la Squadra Azzurra oggi, seconda giornata di eliminatorie, ha iniziato non sotto una buona stella la sua corsa al podio.
Nella categoria dei 54 Kg., con 55 atleti in gara, l’azzurro Vittorio Jahin Parrinello, classe ’83, di Piedimonte Matese, tre volte campione italiano, tra gli atleti che hanno scalato la vetta olimpica a Pechino 2008, medaglia d’argento ai 52 Campionati Mondiali Militari Baku 2008 e medaglia d’oro ai XVI Giochi del Mediterraneo Pescara 2009, è stato battuto con il punteggio di 8 a 5, dal tedesco Denis Makarov, classe ’86, campione europeo e campione nazionale nel 2008, vicecampione europeo nel 2007. Il secondo mondiale sfumato per l’azzurro che andò meglio in occasione dei Campionati Mondiali di Chicago 2007, in cui fu superato per 19 a 14, nei sedicesimi, dall’argento mondiale, il mongolo Bagar-Uugan Enkhbat.
L’atleta tedesco è stato di sicuro più incisivo nonostante Parrinello ce l’abbia messa tutta. La prima ripresa, finita per 3 a 0 a favore del tedesco, è stata molto combattuta; i due atleti, a ritmo serrato, hanno cercato di portare dalla loro il punteggio. Makarov, con velocità, ha messo a segno tre colpi, mostrando un buon gioco di gambe, mentre l’azzurro, non essendo entrato a pieno nel match, ha continuato sbagliando tattica. Nella seconda ripresa, però, Parrinello si è rifatto agendo con colpi d’incontro, come nel suo stile, ed ha potuto contare sul richiamo del tedesco riuscendo a concludere la ripresa per 4 a 5. Nella terza, però, i colpi diretti di Makarov hanno avuto la meglio sull’azzurro.
I commenti all’angolo azzurro…
Il CT Francesco Damiani: “Purtroppo non siamo riusciti nell’impresa. Parrinello è un ragazzo serio, volenteroso e speriamo che affini al meglio le sue qualità pugilistiche”.
Il tecnico Raffaele Bergamasco: “Makarov è un pugile ostico. Mi è dispiaciuto molto che siamo arrivati al 5 a 4 e che per un soffio Parrinello non abbia vinto. Complice di sicuro è stata l’emozione del primo incontro ma Vittorio oggi ha dimostrato di non aver raccolto a pieno i frutti del lavoro svolto. Lui di solito ci mette l’anima nel pugilato ma è anche molto emotivo. Il verdetto è stato giusto. Io dico sempre ai ragazzi che quando scendono dal ring devono potermi dire che hanno dato tutto. Parrinello oggi non ha dato tutto ed è stato impreciso. Avrebbe dovuto portare pochi colpi e raccogliere punti essenziali. Gli è mancata la freddezza”.
Vittorio Jahin Parrinello: “E’ stato un match difficile ed io non ho raggiunto il cento per cento della forma. Mi dispiace molto anche perché mi sono impegnato al massimo per questo mondiale”.
Comunicato FPI