La difesa del campionato mondiale WBA dei pesi massimi ad opera del titolare Alexander Povetkin, russo di 33 anni, è apparsa come un match sbagliato quando l’europeo ha spacciato in due riprese Hasim Rahman, statunitense di 39 anni. Ieri sera, nell’Alsterdorf Sporthalle di Amburgo, in Germania, “The Rock”, apparso sbiadito di fronte a Povetkin, non è stato in grado di entrare nel vivo del combattimento, lasciando l’ iniziativa al titolato avversario. L’invitto campione ha scaraventato al tappeto un inconsistente challenger nella seconda ripresa. Lo ha investito fino all’alt pronunciato dall’arbitro Gustavo Padilla. Erano passati 1 minuto e 46 secondi della seconda frazione.


Povetkin, 25-0-0 (17), ha portato a casa la terza difesa della cintura “regolare” WBA dei pesi massimi. Il titolare WBA Super-Champion è l’ucraino Wladimir Klitschko, possessore anche delle cinture IBF e WBO. Rahman, 50-8-2-1 NC (41), è stato campione WBC, IBF e IBO della massima divisione di peso. A questo punto dovrebbe essere definito un ex e lasciato fuori dalle palestre.
Prossimo sfidante obbligatorio del russo potrebbe essere Kubrat Pulev. Il bulgaro ha guadagnato l’accesso ad occupare la posizione numero uno del ranking mondiale WBA dopo aver riportato una vittoria di grande effetto sul bielorusso Alexander Ustinov. Il combattuto match tra i due imbattuti, valido per la corona europea e la cintura WBA International dei massimi, è finito ad 1:21 dell’undicesima ripresa quando lo sfidante ha poggiato un ginocchio sul tappeto e si è fatto contare dall’arbitro Phil Edwards. Il campione è apparso al comando in molte fasi del confronto. Ustinov ha avuto i suo momenti per farsi valere ma la costante tenacia del bulgaro ha prevalso fino alla conclusione prima del limite. Pulev, 31 anni, ha lasciato il quadrato con l’imbattuto record di 17-0-0 (9) ed il barlume di una chance mondiale. Sfidante ufficiale per il titolo EBU del bulgaro è l’invitto finlandese Robert Helenius. Ustinov, 36 anni in dicembre, ha conosciuto la prima sconfitta dopo 27 successi (21).
Il tedesco Jack Culcay, professionista dal 2009 dopo aver vinto il campionato mondiale dilettanti a Milano, ha difeso per la prima la cintura WBA Inter-Continental dei pesi superwelter piegando in quattro tempi il 31enne inglese Mark Thompson, 24-2-0 (14). “Golden Jack”, nato 27 anni fa in Ecuador, si è affermato sul britannico con una scatenata serie di colpi che hanno imposto all’arbitro Leszek Jankowiak l’intervento decisivo a 2:48 della quarta ripresa. L’invitto Culcay, 13-0-0 (9), ha manifestato i necessari progressi per puntare in alto.
Negli altri combattimenti della serata il superwelter danese Reda Zam Zam, 27-1-0 (13), ha riportato la quarta vittoria di fila dopo la lunga inattività. Il 32enne originario del libano ha sconfitto ai punti in 6 riprese il 30enne ligure Ciro Ciano, 7-9-4 (1).
Ulteriori risultati:
Massimi-Leggeri, David Graf, 8-0-0 (6), V PT 6 Martyn Grainger, 8-6-0 (3)
Mediomassimi, Enrico Koelling, 1-0-0, V PT 6 Pablo Sosa, 2-3-1 (1)

Primiano Michele Schiavone
Fonte www.sportenote.com

Foto da www.badlefthook.com

Di Alfredo