Si è ormai praticamente alla vigilia della grande serata di boxe internazionale organizzata dal team “Rosanna Conti Cavini” per mercoledì 31 ottobre al “PalaDeAndré” di Ravenna. Un appuntamento veramente da non perdere per tutta la Romagna sportiva (e non solo) e per gli appassionati che si sintonizzeranno sui canali di Rai Sport Sat. Il programma è veramente da leccarsi i baffi, con due titoli internazionali dell’Ebu (European Boxing Union) e una sfida tra pugili italiani neo professionisti: Alberto Servidei (“Conti Cavini-Gattopard”) contro lo spagnolo Sergio Blanco per il titolo Europeo dei piuma, Domenico Urbano contro David Chianella (entrambi della scuderia di Grosseto) per quello dell’Unione Europea della stessa categoria, e l’incontro tra i pesi leggeri Wesley Valbonesi (“Conti Cavini-Gattopard”) e Luigi Mantegna (“De Clemente”).
Con questo comunicato analizziamo nel dettaglio la carriera dei contendenti iniziando dal titolo più prestigioso. Alberto Servidei, romagnolo purosangue, ha compiuto 32 anni lo scorso giugno, festeggiando con la cintura di campione Europeo che aveva conquistato solo il mese precedente.
Ha esordito da pugile professionista con due incontri nel dicembre 1999 vincendoli entrambi con due ko alla prima ripresa, impresa ripetuta per altre due volte consecutive all’inizio del 2000. Pur continuando a vincere, ha però dovuto attendere la lettura del verdetto per tre volte di fila contro il collega di scuderia Giovanni Delisi tra il 2000 e il 2001, mentre nel marzo del 2002, dopo due altri test vittoriosi, si è laureato campione italiano dei piuma battendo a Grosseto, nettamente dopo dieci riprese, Angelo Iodice. Servidei ha difeso sei mesi dopo il suo titolo a Deiva Marina, battendo per squalifica alla quinta ripresa l’abruzzese Domenico Urbano, accreditato oggi di essere uno dei pretendenti alla sua cintura, e nel marzo del 2003 a Ravenna annichilendo letteralmente sulle dieci riprese Francesco D’Arcangelo. Purtroppo tartassato da qualche infortunio, Alberto ha concluso il 2003 con una vittoria e un pareggio a Grosseto contro l’ostico argentino Ramirez, finora unica lieve macchia nel suo ruolino, comunque un buon pugile tanto è vero che è da tre anni campione Wbc del Mondo Ispanico dei superpiuma. Ancora due vittorie ai punti nel 2004 contro Delisi proiettano Servidei all’incontro di Cagliari contro l’argentino Tapia per l’Intercontinentale Ibf, che il romagnolo si aggiudica ai punti dopo dodici equilibrate riprese, titolo che il ravennate difende a Grosseto nel marzo 2005 battendo nettamente ai punti quel francese Salem Bouaita che venerdì prossimo metterà in palio la sua cintura dei supergallo dell’Unione Europea contro Bartolozzi. Senza avversari in Italia, e dopo la sesta vittoria contro Delisi, Servidei trascorre il resto del 2005 e del 2006 a curare i suoi acciacchi superando agevolmente tre test, che lo fanno arrivare nel 2007 con la nomina a co-sfidante del titolo Europeo dei piuma lasciato prima dall’inglese Cook e poi dal francese Thomas. Servidei testa la sua condizione nel febbraio scorso a Livorno, battendo il bulgaro Vassilev in sei riprese, e il 25 maggio, nella sua Ravenna, è pronto alla grande impresa contro l’esperto ucraino Yuri Voronin (seguito dal manager belga Philippe Fondu), già sfortunato in due precedenti tentativi per la stessa cintura: davanti a oltre mille spettatori suoi concittadini, Alberto soffre solo all’inizio poi impone la sua boxe fatta di pazienza e di precisione, aggiudicandosi meritatamente verdetto e cintura in maniera unanime per i tre giudici (due punti e due volte tre punti per lui nei cartellini). Per Alberto è designato l’ostico inglese Cook, sfortunato nel tentativo mondiale contro Luevano per la Wbo, quale sfidante ufficiale ma Rosanna Conti Cavini gli offre l’opportunità di difendere volontariamente la sua cintura ancora nella sua città, grazie all’interessamento dell’imprenditore Antonio Lontani e dell’assessore allo sport Susanna Tassinari, contro lo spagnolo Sergio Blanco. Il record di Servidei parla di 26 incontri con 25 vittorie (sette prima del limite), nessuna sconfitta e un pari.
Sergio Blanco, 32enne catalano di Barcellona, è invece professionista del 2002 e ha inanellato una vittoria dopo l’altra combattendo nel suo paese, senza però tentare la conquista del titolo spagnolo dei piuma dopo che aveva vinto una eliminatoria nel 2004. L’unica cintura in possesso di Blanco, di cui si ha l’immagine di un combattente indomito dal pugno forse non pesantissimo ma alquanto fastidioso, come nella migliore tradizione della boxe iberica, è quella di una sigla minore, la Twba dei piuma, che ha vinto nel giugno di due anni fa’ mettendo al tappeto all’ottavo round il tanzaniano Ameme. Ancora imbattuto dopo diciassette incontri (quattro le vittorie per ko), quest’anno Blanco ha combattuto per tre volte e vinto sempre ai punti dopo sei riprese.
La sfida di Ravenna si presenta quindi non facile per Servidei, e con il pepe, per tutti gli appassionati, di un incontro tra due pugili esperti che sono ancora imbattuti. Arbitrerà l’incontro l’inglese Vann, con giudici l’austriaco Salzgeber, il francese Legland e il croato Rukavina. Diretta di Rai Sport Sat alle 22,40 circa.
Si ricorda che la prevendita dei biglietti per la serata di mercoledì 31 è effettuata al Bar Caffé “Michelangelo” di Ravenna, in via Lago di Como 15 (tel. 0544.453311) presso il villaggio Anic.
Andrea Bacci
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