A Solin in Croazia allo Sportska Dvorana Bilankusa,  Claudio Grande (+ 11, -4), ex campione dei gallo, nulla poteva contro la grande promessa ukraina Rostyslav Bilostotskyi (+3), pronosticato da molti esperti futuro campione d’Europa e del mondo tra i supergallo. Ineccepibile la prova del toscano che ha ricevuto la sua bella dose di applausi al termine delle sei riprese.

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La lombarda Jessica Bellusci (+4, -1) nella categoria dei piuma ha incamerato la prima sconfitta ad opera di Caroline Veyre (+6) al Place Belle di Laval in Canada. La nostra giovane atleta, bronzo agli Assoluti del 2020, non ha certo sfigurato di fronte alla quotata avversaria, accettando gli scambi in buona parte del match sulle 8 riprese.

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A Copenhagen sul ring della Royal Arena semaforo rosso per Mirko Marchetti e Mirko Di Carlantonio. Il primo ha affrontato l’ex campione europeo dei superleggeri Enoch Poulsen (+ 14) contro il quale nulla ha potuto terminando sconfitto ai punti sulle 8 riprese. Non meglio è andato al superwelter romano Di Carlantonio, che ha dovuto ammainare bandiera quasi allo scadere nell’ottavo round, fermato dall’arbitro dopo essere andato al tappeto. Il suo avversario Oliver Meng (+16) in precedenza aveva superato ai punti, sia pure con fatica, anche il nostro Khalil El Harraz.

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Riunione fiume sul ring della StadtHalle di Falkensee in Germania: Mirko Natalizi (+ 13, -1) subiva la prima sconfitta della carriera ad opera dell’armeno Haro Matevosyan (+18). L’incontro era valevole per l’Intercontinentale IBF sulle 12 riprese. Il romano rientrava dopo circa un anno. Nella stessa serata il massimo Alfonso Damiani e il superwelter Francesco Lezzi erano superati ai punti da Sanel Hasanovic e da Jan Meiser. Ad addolcire la pillola ci pensavano il supergallo Francesco De Rosa, vincitore sulle 8 riprese del boliviano Farlin Condori, e l’italo tedesco Thomas Piccirillo che superava ai punti, 12 riprese, Marten Arsumanjan conquistando l’Intercontinentale dei medi.

Di Alfredo

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