Manca davvero poco all’attesa sfida tra Simone Rotolo 34(15)+ 3(2)- e Lorenzo Cosseddu 28(4)+ 7(0)- 5= per la difesa del titolo italiano pesi medi.
Dopo 11 anni torna quindi la boxe, la grande boxe, al Palasport (ora PalaDozza) di Piazza Azzarita, che negli anni ha ospitato tantissimi campioni del pugilato e di altri sport, oltre ad eventi artistici di altissimo livello.Simone Rotolo (Team Loreni – Di.Pa.Sport) ha 36 anni. 37, quasi. Si è allenato tutta l’estate con temperature torride per il titolo intercontinentale IBF contro Darren Barker 23(14)+ 1(1)-. Il match doveva disputarsi l’8 settembre. Poi l’infortunio di Barker. Match spostato al 20 ottobre, ma anche questo viene rimandato. Barker rientrerà l’8 dicembre contro Kerry Hope, mentre Rotolo può difendere il titolo italiano. Pezzi di puzzle che si sistemano.
La preparazione per il match a Londra, per il pugile bolognese, “è stata massacrante. Agosto, 40 gradi. Però mi è servita per poter fare meno fatica ora, anche se sto certamente dando tutto. Almeno adesso sono tornati gli sparring che non avevo quest’estate!”
La preparazione si è svolta come sempre al Pilastro. Purtroppo il Maestro Pesci deve seguire anche gli altri frequentatori della palestra, quindi spesso ha dovuto confidare sulla serietà dell’atleta e sul sostegno dato dalla cagnetta Maia, fedelissima compagna di allenamenti del pugile.
Il pugile di Loreni ha conquistato la cintura lo scorso marzo contro Matteo Signani 16(4)+ 4(1)- 2= a Savignano Sul Rubicone, in un match che ha tenuto tutti con il fiato sospeso fino all’ultima ripresa quando, dopo due atterramenti, l’arbitro ha fermato il match per KOT.Lorenzo Cosseddu (Team Spagnoli) di anni ne ha 35. Combatte per il titolo dopo la rinuncia dello sfidante ufficiale, Gaetano Nespro. Un buon record e buoni risultati, non è mai riuscito ad arrivare al titolo italiano di categoria. Nel giugno 2005, pari con Vincenzo Imparato. Cinque anni dopo, a Levanto, pari tecnico dopo pochissimo dal gong di inizio, con lo stesso Signani. Incontro che viene ripetuto l’estate successiva, con la vittoria di Signani.I due pugili hanno caratteristiche molto diverse. La voglia di rivalsa di Cosseddu lo spingerà sicuramente a dare del suo meglio, ma l’esperienza nazionale ed internazionale del pugile di casa, insieme alla tecnica precisa e brillante che dimostra nei suo combattimenti, renderanno sicuramente il match spettacolare.L’organizzazione del Team Loreni non si è limitata al titolo italiano. Il sottoclou promette una serata interessante che punta a riportare la boxe a Bologna più forte che mai.
Il 26enne Samuele Esposito 10(6)+ 1(1)-, già campione italiano superleggeri, incontrerà Santos Medrano 9(3)+ 14(4)- 3=.
Piero Mucci 10(5)+, dopo una serie importante di vittorie, incrocerà i guantoni con l’esperto Ronny McField 13(10)+ 21(1)- 3=, che abbiamo imparato a conoscere e a non sottovalutare.
Vedremo quindi il peso welter Massimo Avosani 1(1)+, che dopo un’eccellente carriera da dilettante è passato pro, contro Alexandru Florin 0+ 8(7)-.
Per chiudere in bellezza, ci sarà l’esordio pro di Elga Comastri, pugile bolognese che affronterà Manuela Zulij 0+ 1(1)- 1=. L’appuntamento è quindi per il 2 novembre, ore 20.00, al PalaDozza di Piazza Azzarita, a Bologna, per una nuova serata targata Loreni – Di.Pa.Sport. Il match clou verrà trasmesso in diretta su Rai Sport 1.
COMUNICATO STAMPA LORENI – DI.PA. SPORT