Copia di Flavio Leo 2COPERTINO (Le) 10 novembre 2009  Il 7 e 8 novembre scorsi, a Reggio Calabria, si sono svolte le Fasi Eliminatorie dei Campionati Italiani “Assoluti” di pugilato e, per l’occasione, la regione Calabria è stata accoppiata proprio alla Puglia.  A guadagnare le Fasi Finali (per la Be-boxe di Copertino) – che si disputeranno a Tarquinia (Vt) dal 4 all’8 dicembre prossimi – solamente Flavio Leo, Categoria “Massimi” (kg 91); Leo ha affrontato direttamente in Finale Calabrò (Reggio Calabria), battendolo ai punti. 


 A rappresentare i colori della palestra copertinese di via “Mogadiscio” anche, Davide Mandorino, di Collemeto, Categoria “Superwelter” (kg 69), l’altro atleta di Collemeto, Lorenzo Zecca, di Leverano, Categoria “Supermassimi” (kg +91) e Fernando Guido, di Squinzano, Categoria “Supermassimi” (kg +91).

“Analizzando i rispettivi incontri – spiega il tecnico Stifani – c’è innanzitutto da sottolineare le discutibili prestazioni della direzione arbitrale, parsa a mio avviso, non certo equa nella valutazione, in diversi match; per quanto riguarda l’incontro disputato dal nostro Mandorino, posso asserire che l’avversario D’Agnello, ha  sciorinato un match che definire scorretto potrebbe risultare un eufemismo, tanto da innervosire non poco Mandorino, il quale ha perso la gara ai punti, anche se ha dovuto subire due richiami ufficiali. L’apice dell’infelice direzione arbitrale – prosegue ancora Stifani – la si è avuta nella sfida tra Guido e Di Bari; il pugile barese, durante la fase del match, ha dato un morso all’orecchio di Guido (rievocando il gesto di Tyson ad Holyfield), scatenando l’ira giustificata del nostro atleta. Purtroppo, l’arbitro non ha preso i giusti provvedimenti e la rabbia di tutto lo staff beboxiano, si è ripercossa inevitabilmente sul ring, facendo giungere a Guido la squalifica e la chiusura anticipata del match”. La recente storia di questi due pugili, forse potrebbe far capire il perché di questo deprecabile gesto di Di Bari: “Giudo – spiega Stifani – è giunto nella nostra palestra dopo aver subìto, nei precedenti ventidue incontri disputati, altrettante sconfitte; sotto la mia guida invece, alla prima occasione (guarda caso proprio con Di Bari) il nostro nuovo atleta, trova la sua personale prima storica vittoria; credo quindi, che aver interrotto un’incredibile sequela di sconfitte, abbia adirato non poco l’atleta barese, anche se non possiamo comunque giustificare la bassezza andata in scena a Reggio Calabria. Di Bari comunque, trova la vittoria anche contro il nostro Zecca (gara vinta ai i punti), il quale aveva precedentemente superato Trimboli (Reggio Calabria) per ko alla prima ripresa. Tutto sommato – prosegue Stifani – siamo contenti per Leo che potrà lottare per le Fasi Finali, mentre per quanto concerne la due giorni in terra calabrese, dovrò relazionare, per conto della Federazione Pugilistica (essendo rappresentante dei tecnici pugliesi), tutti i dettagli della manifestazione.
Intanto, il copertinese Categoria “Massimo Leggeri”, Emanuele Leo, è tornato dall’esperienza presso il Centro Olimpionico di Formia (Lt), luogo in cui ha svolto una serie di sedute di allenamenti con il campione del mondo Giacobbe Fragomeni che a breve – il prossimo 21 novembre a Kiel, in Germania –  metterà in palio la propria corona iridata Wbc dei Massimi-Leggeri, contro il 35enne imbattuto ungherese Zsolt Erdei. 
Per il salentino Leo, c’è in programma un incontro in quel di Cagliari contro il pugile romano Andrea Moretti.
“La Opi 2000 del manager milanese Salvatore Cherchi, ha programmato per il nostro Leo, un match decisamente probante; il prossimo venerdì (14 novembre) – conclude Stifani – il nostro atleta affronterà a Maracalagonis (Ca) Moretti e i due faranno da sotto-clou alla sfida valevole per il Campionato d’Europa (Pesi Mosca) tra Andrea Sarritzu e il francese Chirstophe Rodrigues”.

COMUNICATO STAMPA N.° 26/2009   
BE-BOXE

Di Alfredo