Ennesimo grande obiettivo raggiunto dal Team Kick and Punch di Angelo Valente: venerdì 18 novembre all’ Indoor Stadium (12.000 posti) a Kallang,  Singapore, in un grande evento organizzato da One Championship (la più importante organizzazione asiatica di sport da combattimento) il fuoriclasse monzese  Joseph Lasiri sfiderà sulla distanza delle 5 riprese da 3 minuti ciascuna il campione del mondo dei pesi mosca (61,200 kg) Rodtang Jitmuangnon con le regole della muay thai: pugni, calci, gomitate, ginocchiate e proiezioni, ma quando l’avversario è a terra bisogna interrompere l’azione. Il combattimento si svolgerà all’interno di una gabbia e i due campioni indosseranno dei guantini invece dei classici guantoni. Imponente la copertura mediatica: oltre che in Asia, l’evento sarà trasmesso in diretta streaming negli Stati Uniti e in Canada da Amazon Prime e in Italia da Eleven Sports.

Nella stessa organizzazione, Joseph Lasiri è campione del mondo dei pesi paglia (56,600 kg) di muay thai. “Joseph non ha dovuto abbandonare il titolo dei pesi paglia per sfidare Rodtang – spiega Angelo Valente – ed infatti One Championship ha già programmato altri incontri per Joseph in cui difenderà il suo titolo. Rodtang è il migliore della sua categoria di peso e quindi è anche il più pericoloso avversario che ci potessero offrire: sa fare tutto e spesso abbassa la guardia per farsi colpire, vuole dare spettacolo e far capire all’avversario che lui incassa tutto senza problemi. Infatti, è soprannominato Iron Man. Detto questo, Joseph ha le carte in regola per battere Rodtang: si è allenato alla palestra Kick and Punch Downtown Milano (in Via Vivaio 1) facendo sparring con tre fuoriclasse dello stile K-1 (pugni, calci e ginocchiate) di kickboxing: il campione del mondo dei pesi gallo Wako-Pro  Luca Cecchetti, il campione del mondo dei pesi piuma Wako-Pro Luca Grusovin ed il campione del mondo dei pesi superwelter Wako-Pro Georgian Cimpeanu. Ha fatto sparring anche con Tommaso Pantarotto e con il pugile Shakib El Kadimi,  che fanno parte del nostro team. Joseph è salito sul ring anche con atleti di altre regioni italiane. Non sono io che li cerco, sono loro che mi contattano per allenarsi con Joseph. Ho ricevuto richieste anche dalla Sicilia. Joseph è un grande professionista: si allena tutti i giorni e quando gli dico che almeno un giorno alla settimana dovrebbe riposare, sorride e si allena lo stesso. Joseph ha una grande passione per il suo lavoro che grazie al contratto firmato con One Championship è diventato un lavoro a tempo pieno.”

Al sito internet di One Championship, Rodtang ha dichiarato quanto segue: “Se fossi Joseph Lasiri, avrei fatto la stessa scelta: combattere contro uno come me. Lui non ha niente da perdere in caso di sconfitta. Se vince, avrà un enorme guadagno. Il suo punto di forza è la sua esperienza nella muay thai: ha combattuto contro molti atleti di alto livello e si è anche allenato in Thailandia. Un altro suo pregio è l’agilità. E’ al mio livello in tutto tranne che nella potenza: sono sicuro che i miei pugni siano più pesanti dei suoi e se lo colpisco bene lo mando al tappeto.”

Di Alfredo