La scorsa notte, nella O2 World Arena di Amburgo, in Germania, il campione mondiale dei pesi massimi Wladimir Klitschko, ucraino di 36 anni, ha dato un’altra prova della sua classe e della sua egemonia, assoggettando il suo challenger di turno, il polacco Mariusz Wach, 33 anni il prossimo mese. La chance è stata ghiotta per la disponibilità delle cinture IBF, WBO, WBA Super Champ ed IBO.
Al termine delle 12 riprese combattute sotto la direzione dell’arbitro Eddie Cotton, il verdetto è stato unanime. Due dei tre giudici, Adalaide Byrd e Michael Ancona, hanno assegnato al campione tutte le riprese con il totale di 120-107. Il terzo, l’italo-canadese Pasquale Procopio, ha sommato 119-109, riconoscendo al vincitore 10 riprese su 12.

Klitschko, soprannominato “Dr. martello di acciaio”, è apparso più aggressivo del solito ed ha preso in mano le redini del confronto fin dal primo suono del gong. La solita boxe stilistica dell’ucraino ha fatto leva sul lungo diretto sinistro ed il possente destro stampati sul volto dello sfidante. Wach, presentatosi al suo primo appuntamento iridato con il record immacolato, ha dimostrato di avere un mento duro da scalfire. Ha incassato tutto, denotando grande cuore e resistenza fisica. Il polacco
ha avuto il suo momento sul finire del quinto round quando ha scosso il poderoso campione con un possente destro.
Il match è stato comunque condotto dal campione a senso unico. Klitschko si è concesso delle pause durante la nona e decima ripresa. Poi è tornato a bombardare lo sfidante nella penultima frazione e nel round conclusivo.
Wladimir ha realizzato la 17ma vittoria consecutiva dal 2004, la terza dell’anno, ed ha portato il numero dei successi a quota 59 (51 prima del limite), contro 3 sconfitte. Ha combattuto il 22mo match valevole per un campionato mondiale dall’ottobre del 2000. Klitschko negli ultimi nove
anni ha fatto leva sull’assistenza tecnica del trainer Emanuel Steward, recentemente scomparso. Ieri sera ha combattuto per la prima volta senza quell’ausilio ritenuto importante.
Wach ha scritto la prima sconfitta dopo un record che lo ha visto trionfare 27 volte (15 anzitempo).

Gli altri campioni mondiali della
massima divisione di peso sono Vitaly Klitschko (WBC) ed Alexander
Povetkin (WBA regolare).

Il massimi-leggero russo Rakhim Chakhkiev, 16-0-0 (12), ha vinto all’unanimità le 10 riprese  combattute con l’americano Andres Taylor, 21-3-2 (8). Chakhkiev è classificato EBU # 3.
Il welter polacco Rafal Jackiewicz, 42-10-2 (21), sfidante ufficiale del campione europeo Leonard Bundu, ha pareggiato in 10 tempi con il superwelter britannico Rick Godding, 18-0-1 (3). Il verdetto è stato deciso a maggioranza. Godding è classificato # 18 nel Rating dell’Unione europea.

Primiano Michele Schiavone

Fonte www.sportenote.com

 

Di Alfredo