Milano, 21 dicembre 2013 – Nel Palabadminton del capoluogo lombardo il titolare EBU dei pesi superleggeri Michele Di Rocco, kg 63.300, si è confermato campione europeo. Dopo 12 riprese combattute con il finlandese Ville Piispanen, kg 63.500, ha vinto con decisione unanime. Questi i cartellini registrati dai tre giudici Ian-John Lewis (Inghilterra), Andre Pasquier (Francia) e Alfredo Garcia Perez (Spagna): due 118-110 e 119-110. Supervisore il presidente dell’ente europeo Bob Logist.
Il confronto è iniziato bene per l’italiano che ha saputo usare il sinistro con tempismo ed efficacia. Il finlandese ha guadagnato il centro del ring che ha saputo tenere per buona parte del match. Viispanen ha combattuto con la guardia alta a protezione del viso. La sua tattica gli ha permesso di proteggere il viso dalle serie velocissime del campione. Il finlandese ha saputo sfruttare il sinistro basso dell’avversario per insinuare il destro con una traiettoria pericolosa. Uno dei tanti scagliati al volto ha costretto Di Rocco a toccare il tappeto nella decima ripresa. L’italiano si è alzato prontamente ma l’arbitro inglese Mark Green ha proceduto al rituale conteggio degli 8 secondi. Già nel nono tempo il campione aveva perso la bussola per effetto di alcuni colpi al capo.
Piispanen, ferito sullo zigomo sinistro nel decimo round, ha sofferto molto le serie a due mani del campione fino al punto di perdere il paradenti in tre distinte occasioni.
Di Rocco ha picchiato tantissimo ma la guardia alta e chiusa del finlandese non hanno causato i danni che si era prefisso di realizzare. La tenacia dello sfidante ha scongiurato il fuori combattimento cercato a tutti i costi da parte del campione.
Di Rocco, 36-1-1 (15), ha confermato di essere un pugile dotato di grande vitalità e di una scherma pugilistica che gli permette di guardare lontano.
Piispanen, 17-4-3 (6), ha dimostrato di valere una buona posizione in ambito continentale.
Il match europeo è stato preceduto da quattro confronti internazionali.
Alessandro Caccia, kg 66.300, ha aperto la serata vincendo ai punti in 6 riprese contro Arvydas Trizno, kg 67.500.
Sulla stessa distanza Gianluca Branco, kg 67.700, ha collaudato la condizione fisica in vista della sfida ufficiale al campione europeo Bundu, scambiando pugni con Konstantis Sakara, kg 67.500.
Antonio Moscatiello, kg 67.500, ha concluso la sua fatica per fuori combattimento quando Andrej Cepur, kg 67.500, è stato rimandato all’angolo nel corso della terza ripresa.
Anche Luca Giacon, kg 63.000, ha levato le braccia nel terzo round dopo aver costretto l’arbitro a risparmiare una punizione a Ivans Levickis, kg 63.200.
Arbitro-giudici dei combattimenti di contorno sono stati Sergio D’Agnano, Giovanni Fiorentino e Giovanni Poggi.
Fonte www.sportenote.com
Foto di Marco Chiesa