Con una bella foto di copertina scattata da Emanuele Di Feliciantonio che ritrae le componenti della squadra azzurra di kata della Fijlkam (da sin. Samantha Piccolo, Sara Battaglia, Viviana Bottaro), team medaglia di bronzo al recente mondiale di karate svoltosi a Tokyo, è in distribuzione il numero 6/2008 di Seconds Out, quadrimestrale di 48 pagine edito da Gladiators Italia s.r.l. (direttore Michela Pellegrini, caporedattore Alfredo Bruno, coordinatore Massimo Barone, redattori: Federica Pessot, Fabrizio Pastore, Leandro Spadari, Romina Ciuffa, Veronica Di Feliciantonio) con la partnership di due prestigiosi marchi commerciali, Boxeur Des Rues, Sportswear and streetwear, Marseille, France e LEONE, attrezzature ed abbigliamento sportivo per gli sport da ring e non solo.
Tra gli articoli: pugilato, intervista a Mario Corsi, Massimo Barrovecchio arbitro dell’anno 2008 WBC, L’idolo Tatanka riparte dal “sì”, tutti a firma di Michela Pellegrini; Arturo Thuder Gatti, di Romina Ciuffa; Chessboxing: gli scacchi con i guantoni, di Vezio Romano; Per Mazzinghi la vita comincia a 70 anni, di Alfredo Bruno;Boxe in rosa – Paola Massagrande, Luca Messi, campione di boxe e di vita, di Federica Pessot; mixed martial arts, Campionati Euroasiatici a Yalta, di Ennio Falsoni, presidente della F.I.K.B.; karate, Mondiale di Tokyo esame superato, Le atlete dell’ASD Colle degli Ometti di Genova abbonate al podio, di Leandro Spadari.
Arricchiscono il numero tante altre notizie sugli sport di combattimento, difesa personale, W.F.C., formazione sportiva, cronache ed eventi, etc
La pubblicazione viene invia a Federazioni, Comitati, Società e Tecnici di tutta Italia; per riceverla gratuitamente al proprio domicilio, collegarsi al sito www.2out.it e seguire le indicazioni. E naturalmente…buona lettura!
Un pensiero su “Ecco il n. 6 di 2out, la versione stampata”
I commenti sono chiusi.
Ottimo reportage del maestro Leandro Spadari, sempre abilissimo a cogliere momenti (e immagini) significative del Karate moderno. Le espressioni di queste tre ragazze sfatano il mito del Karate come arte di combattimento brutale e violenta. Sport di qualità e tecnica (non vince il più FORTE, ma il più ABILE)il Karate ha ormai tutte le carte in regola per entrare nel novero dei nuovi sport olimpici. Speriamo lo comprendano finalmente anche i signori del CIO…