locandina come oggetto avanzato-1Sul ring del Palaeventi di Tor di Quinto Manuel Lancia (+12, =1) difende il titolo italiano dei leggeri dall’assalto che gli porterà Massimiliano Ballisai (+17, – 2). Per Lancia si tratta della terza difesa di quel titolo che a sorpresa conquistò più di un anno fa superando di misura Pasquale Di Silvio, che godeva dei favori del pronostico. Fu quello un match con qualche strascico di polemiche, che Manuel Lancia cancellò con una prova superlativa nella rivincita. L’allievo di Pino Fiori dimostrò nella serata del Palafijlkam di Ostia di aver fatto quel salto di qualità che in molti non s’aspettavano anche se Davide Buccioni ha sempre creduto in questo giovane dal destro pesante e dall’animo del guerriero. L’esame Di Silvio è stato superato con disinvoltura, ma per la laurea definitiva occorrono altri esami ed eccoci di punto in bianco uno scoglio piuttosto duro anche se Massimiliano Ballisai deve dimostrare di aver smaltito due battute d’arresto subite ad opera sdi Felix Lora e Brunet Zamora, due sconfitte che lo hanno tenuto per un buon periodo lontano dal ring. Contro Brunet Zamora era stato sul punto di ottenere un risultato clamoroso, ma fu battuto per ko alla nona ripresa per inesperienza di fronte ad un avversario avvezzo alle battaglie più dure. Ballisai è rientrato dopo circa un anno ed ha avuto ragione del promettente Francesco Acatullo dando segnali inequivocabili di essere in ripresa. Il campione Lancia dovrà fare molta attenzione perchè avrà di fronte un avversario dotato di buon allungo e discreta potenza deciso a riemergere dall’anonimato. Per il pugile di Guidonia non ci sono mai state situazioni comode, Manuel ama la battaglia, non ci sono mezze figure, c’è poco spazio per pause e il suo avversario non dormirà sonni tranquilli. A guadagnarci sarà lo spettacolo per un titolo che onorerà una categoria che ha avuto in Italia grandissimi campioni.

Buccioni sa come toccare le corde dell’interesse per gli spettatori, ecco quindi riproporre un altro beniamino come Massimiliano Buccheri, diventato ormai un peso medio. Boom Boom, come viene chiamato l’abruzzese di Roma affronterà il francese Jonathan Bertonnier (+ 18, – 11, = 3), tra i migliori pari peso della sua nazione. Un match questo che va ben oltre la routine per mettere a nudo ambizioni rivolte all’Europa.     

Desta molta curiosità il match che vedrà di fronte Mario Alfano e il pugliese Luigi Merico, entrambi imbattuti dopo tre matches. Il romano Alfano, cresciuto nella scuola di San Basilio alla corte di Carlo Maggi, è uno dei pugili più interessanti per le sue doti di coraggio e aggressività. Un pugile che piace alla platea. C’è spazio anche per l’esordio di due superwelter come Falcinelli e Cioce, anche l’esordio tra i professionisti di Damiano Falcinelli e Danilo Cioce. L’apertura tocca ai dilettanti con il match tra  Michael Azzarà (Talenti Boxe) e Daniele Vescera (Valeri Boxing Team).

(Al. Br.)

 

Di Alfredo

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