Niente da fare per Paolo Vidoz al Palalido di Milano. Il pugile goriziano ha abbandonato alla decima ripresa proprio quando aveva dato la sensazione di recuperare lo svantaggio delle prime riprese contro il nero inglese Matt Skelton. Una rimonta che lo ha sfiancato nelle forze e nel morale. Lo si è visto subito all’inizio del nono round scuotere la testa sfiduciato tra lo stupore generale e quello di un incredulo avversario. Poi finito il round l’amara decisione. Difficile valutare un match del genere, resta solo il fatto di una grande occasione mancata con un nuovo campione sul trono europeo alla bella età di 41 anni: Matt Skelton.
E’ stata una serata con qualche spina per l’OPI 2000, Gianluca Branco che difendeva il titolo europeo dei superleggeri dall’assalto del finlandese Juho Tollpola, non convinceva del tutto anche se otteneva il verdetto per una brutta ferita all’occhio dello sfidante. Il match fino a quel momento era ancora incerto e forse l’ago cominciava a spostarsi dalla parte del pugile civitavecchiese. Chi invece ha convinto è stato Giuseppe Lauri vincitore dell’imbattuto finlandese Ville Piispanen per ferita alla nona ripresa, mantenendo così la corona dell’ Unione Europea dei superleggeri. Il varesino ha dimostrato di essere in palla e la sua sfida lanciata al compagno di scuderia Branco ha più di un buon fondamento. Negli altri incontri il mediomassimo Andrea Moretti ha battuto con facilità ai punti in 4 riprese l’ungherese Sandor Balagh. Il medio milanese Fabio Hage batteva per kot al 4° round il mediocre Balint Bizco; mentre il superwelter Antonio Moscatiello superava nettamente ai punti il non disprezzabile Jozsef Gerebecz.