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di Giorgia Burzachechi

Non è stato sufficiente nemmeno lo stato febbricitante ad arrestare la corsa alla vittoria del pugile ciampinese. giovedì sera Diego Velardo ha lasciato tutti col fiato sospeso fino all’inizio del match per via delle condizioni fisiche che lo hanno visto entrare nella Sala Pala 2 del Palacavicchi con temperatura preoccupante e imbottito di antipiretici. Ad attenderlo alle corde lo sfidante Sebe Mugurel, pugile d’esperienza arrivato dalla Romania con una grande sete di vittoria ma non quanto basta: infatti alla sesta ripresa il verdetto si è espresso unanimemente a favore dell’italiano.

I due pugili hanno fatto il loro ingresso sul quadrato concentrati e volti all’obiettivo, l’incontro è stata una vera partita a scacchi costruita minuto dopo minuto. Nella prima ripresa si sono studiati a lungo per meglio pianificare le successive mosse da attuare, Mugurel testa sul campo l’abbondante allungo di Velardo e inizia a tentare una strategia di colpi in basso cui l’avversario fa subito muro. Nella seconda ripresa i due rivali entrano nel vivo della competizione rimanendo fin da subito agganciati invitandosi l’un l’altro al colpo pesante per poi ripartire nel tentativo di costruire serie assestate. Ma è al terzo rintocco di campana che il match prende forma, Velardo infastidisce l’avversario con i diretti e questi tenta di rispondere portando a segno qualche colpo all’addome. Nei tre minuti seguenti il ciampinese ha ben chiaro il piano d’attacco, si fa strada col sinistro per poi piazzare un gancio che il rumeno questa volta sente bene. Il nervosismo inizia ad essere palpabile soprattutto da parte di Mugurel che in più di qualche occasione si getta a capofitto senza concretizzare. È la sesta ripresa e Velardo ha ormai dispiegato tutti i pezzi pronto per lo scacco matto che dichiara apertamente quando va pesante sull’avversario costringendo l’arbitro, Marzia Simili, al conteggio, ma Mugurel non molla raccoglie le ultime forze e resiste fino all’ultimo secondo, quando i giudici si esprimono di comune accordo in favore del pugile di casa. Diego Velardo si aggiudica un’altra vittoria, la terza consecutiva per un totale di sette su otto.

Prima dei due professionisti, il ring era stato abbondantemente tenuto in caldo dai nove incontri a carattere dilettantistico. Avevano aperto la serata di pugilato i due Senior Lorenzo Bucchi (Cona Boxe) e Elio Petrilli (Vulcano Gym), quest’ultimo almeno nella fase iniziale apparentemente più tranquillo, prima di essere via via sopraffatto da Bucchi il quale convince i giudici e si guadagna la vittoria ai punti. Per la stessa categoria si sono poi affrontati Marco Montani (Cona Boxe) e Niccolò Giungarelli (Latina Boxe), ma è Montani che con tenacia e grinta continua ad attaccare l’avversario conquistando la vittoria proprio all’esordio. La terza coppia di atleti a salire sul ring si affronta con armi diverse: l’uomo dell’angolo rosso, Daniele Riccioni (Cona Boxe) lavora incessante all’addome e al volto l’avversario Angelo Marchetto (Latina Boxe), risponde con attacchi rapidi. Ma è il pugile di Latina a guadagnare più punti. Il semifinalista dei Campionati Italiani Youth, Simone Pistella (Cona Boxe) si fa riconoscere non appena sale sul quadrato, con tecnica efficace si batte contro l’avversario William Sestili (Team Boxe Rm XI) che tenta di risponde a tono, ma non è sufficiente ed è Pistella ad accaparrarsi il maggior consenso. La prima parte degli incontri dilettantistici si conclude con il match tra Riccardo Romano (Cona Boxe) e Angelo Artino (San Lorenzo). È subito Romano ad avere la meglio sul concorrente, Artino già alla seconda ripresa viene fermato per il conteggio da parte dell’arbitro Stipa, dopo essere stato raggiunto da un pesante diretto, salvo poi riprendere fino al termine del tempo concesso per sentir infine proclamare vincitore l’uomo di Cona Boxe.

Il secondo blocco di scontri viene inaugurato dalla categoria Elite inferiore ai 69 kg che come da recente circolare della Fpi prevede scontri senza l’utilizzo del caschetto. Sono Santilli Marco (Athletic Boxe) e Valerio Mazzulla (Tricolore) ad inaugurare la nuova normativa e lo fanno con scambi alla pari risolvendo il match al medesimo punteggio. Stessa categoria e modalità per Daniele Quaranta (Cona Boxe) e Francesco Lomasto (Phoenix Gym), tra di loro il ritmo è alto ma è il secondo a risultare più convinto. Si torna alla categoria Senior con Valerio Alfonsi (Cona Boxe) e Christian Chiari (Vulcano Gym), il primo ha un allungo più incisivo e arriva facilmente all’obiettivo chiudendo lo scontro a proprio favore. L’ultimo incontro, quello tra Alex Martini (Universo) e Robinson Olumati (Tricolore) si conclude in maniera inaspettata: infatti per tutta la durata dell’incontro il pugile di Tricolore aveva operato a testa bassa per raggiungere l’altro, subendo ben due richiami ufficiali, ma alla terza ripresa colpisce duro l’avversario che colto di sorpresa abbandona la sfida lasciando vincere Olumati.

Non solo il pugilato l’ha fatta da padrone, hanno corredato la serata tanta musica con la consolle controllata ad arte da Don King dj, la splendida voce della cantante Beatrice e le Perle del Deserto che hanno donato movenze orientali con la loro esibizione di danza del ventre.

 

Incontri a carattere dilettantistico:

Senior Bucchi Lorenzo (Cona Boxe) b. Petrilli Elio (Vulcano Gym)

Senior Montani Marco (Cona Boxe) b. Giungarelli Niccolò (Latina Boxe)

Senior Riccioni Daniele (Cona Boxe) Youth Marchetto Angelo (Latina Boxe) vp.

Youth Pistella Simone (Cona Boxe) b. Senior Sestili William (Team Boxe Rm XI)

Elite Romani Riccardo (Cona Boxe) b. Artino Angelo (San Lorenzo)

Elite Santilli Marco (Athletic Boxe) Mazzulla Valerio (Tricolore) pari

Elite Quaranta Daniele (Cona Boxe) Lomasto Francesco (Phoenix Gym) vp.

Senior Alfonsi Valerio (Cona Boxe) b. Chiari Christian (Vulcano Gym)

Senior Martini Alex (Universo) Olumati Robinson (Tricolore) v. rsci 3

Incontro professionisti (Supermedi):

Velardo Diego 75,700 Kg (Italia, De Clemente Promozioni Sportive 8 – 7 – 1) b. Sebe Mugurel 76,100 Kg (Serbia, Team Popovic 95 – 18 – 74)

 

Commissario di Riunione: Orfeo Mollicone

Arbitri/Giudici: Vincenzo Stipa, Giulio Demaldè, Marzia Simili

Di Alfredo