Nuova opportunità mondiale per il pugile gestito dalla OPI 2000 di Salvatore Cherchi e dal manager Christian Cherchi: il 2 aprile, allo Gerry Weber Stadium di Halle, in Germania, Giacobbe Fragomeni avrà per la terza volta l’opportunità di vincere il titolo mondiale dei pesi massimi leggeri affrontando il campione
WBO Marco Huck. La sfida sarà presentata, in Germania, mercoledì 16 febbraio. La conferenza stampa italiana si svolgerà giovedì 17 febbraio, alle 12.00, presso il Dixieland Cafè, in Piazza Aquileia 12, a Milano. Marco Huck è uno degli avversari più duri che Giacobbe Fragomeni potesse affrontare, di livello pari a Krzysztof Wlodarczyk (campione WBC), Guillermo Jones (WBA) e Steve Cunningham (IBF). Proprio contro Cunningham, “Capitano” Huck ha subìto l’unica sconfitta della carriera (per ko tecnico al 12° round), ma la sfida si è svolta più di tre anni fa e da allora Huck ha collezionato una serie di vittorie importanti conquistando l’europeo ed il mondiale WBO (che ha difeso 5 volte). L’autorevolezza con cui ha demolito in nove assalti Brian Minto (mandandolo al tappeto nel terzo, nel quinto e nel nono round), gli ha fatto guadagnare credibilità anche negli Stati Uniti. Il record di Marco Huck comprende 31 vittorie (23 per ko) e 1 sconfitta.

“Marco Huck è un pugile molto forte fisicamente e ben preparato atleticamente ma anche molto scorretto –
spiega Christian Cherchi – ed è questo che ci preoccupa maggiormente. Insieme al fattore campo, che
esiste nella boxe come in ogni altro sport. Nell’ultimo match contro Dennis Lebedev, ad esempio, Huck
aveva perso. Lo pensava anche il giudice William Lerch, che sul proprio cartellino aveva116-112 in favore di
Lebedev. Gli altri due suoi colleghi, però, hanno dato il verdetto ad Huck per 115-113. Per questo, Giacobbe
dovrà fornire una grande prestazione al Gerry Weber Satdium”.
Nato a Milano, il 13 agosto 1969, alto 177 cm, Giacobbe Fragomeni ha sostenuto 31 incontri: 27 vinti
(11 prima del limite), 3 persi e 1 pareggiato. Il 24 ottobre 2008, al Palalido di Milano, di fronte a 3.500
spettatori, ha conquistato il vacante mondiale WBC battendo ai punti Rudolf Kraj. Erano 12 anni che il
Palalido non registrava il tutto esaurito. Fragomeni ha difeso il titolo contro il polacco Krzysztof Wlodarczyk
(parità) e lo ha perso ai punti contro l’ungherese Zsolt Erdei (un giudice aveva il pari). Il 15 maggio 2010, a
Lodz (Polonia), il milanese ha avuto la seconda opportunità di vincere il mondiale WBC (abbandonato da
Erdei), ma ha dovuto arrendersi all’ottavo round contro Wlodarczyk.
Sfida difficile anche per la campionessa mondiale dei pesi mosca WBC Simona Galassi contro la
messicana Mariana Juarez, l’ 11 marzo a San Luis Potosi in Messico. Professionista dal maggio 1998,
Mariana Juarez ha un record di 27 vittorie (13 per ko), 5 sconfitte (due prima del limite) e 3 pareggi. Ha vinto
il mondiale dei supermosca IFBA (nel 2004), il titolo messicano dei mosca (nel 2008), l’internazionale WBC
dei mosca (sempre nel 2008) e il mondiale dei supermosca WBC (nel 2010). Nel suo curriculum, anche il
titolo ad interim dei mosca WBC. Insomma, Simona dovrà dare il massimo per conservare la corona
contro un’avversaria abituata a combattere ad alto livello e che potrà contare sul tifo da stadio dei
propri connazionali. Sarà la quinta difesa del mondiale WBC per la Galassi, al suo 17° combattimento
professionistico. “Romagna Queen” ha un record di 14 vittorie (3 per ko), 1 pari e 1 no-contest (nel luglio
2007, contro Svetla Taskova). Da allora, Simona ha ottenuto 10 vittorie consecutive.
E’ in via di definizione un accordo su quale televisione italiana trasmetterà i due eventi.

Di Alfredo

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: