di Alfredo Bruno
Si è svolta ieri sera al PalaTiberia un’interessante interregionale che ha visto impegnati pugili del Lazio, dell’Emilia e dell’Abruzzo, organizzato dall’ ASD Terenzio Barrale con il patrocinio del Comune e la sponsorizzazione della “Professional Works” di Cataldo & Alessio Masi. La serata, intitolata a Enza Rovelli, di fronte a un discreto pubblico ha avuto un inizio scintillante con due match tra School Boys. Bevilacqua e Marongiu non i sono certo fatti pregare per entrare nel vivo della battaglia con velocissime serie, che l’arbitro Zannoni ha cercato di incanalare per il verso giusto affibbiando un richiamo a ciascuno. Sulla parità niente da eccepire. Toccava poi al più piccolo dei Podda: un longilineo che ha già una spiccata personalità come ha dimostrato nel II e III round quando ha caricato i suoi diretti costringendo Ferri ad una strenua difesa.
Francesco Prezioso si è sgolato per spiegare a El Mesery di non avventurarsi negli scambi con Amhad, apparso subito più potente, ma di girargli dalla parte destra e utilizzare i colpi dritti, visto il suo maggior allungo. Ciò non impediva al pugile di Latina di subire un paio di conteggi e la sconfitta ai punti. Tra Finiello e Zupo il match assumeva i connotati di una bagarre con parecchi spezzettamenti per gli stop dell’arbitro. Finiello in guardia destra è apparso più preciso e continuo.
Era la volta di un altro El Mesery, il quale vendicava il fratello e l’onore della famiglia superando nettamente dopo quattro caotiche riprese Savescu.
Latini è un pugile che fa della generosità il suo credo, cosa che talvolta lo porta a disputare match concitati. Gli scambi con Truono si sono alternati alle trattenute per un risultato di parità a cui ha fatto da cornice un richiamo per ciascuno. Tra Angelini e Chiancarella la battaglia è improntata per la soluzione prima del limite, trattandosi di due ragazzi provvisti di pugni pesanti. Il pugile della “Biagini” in guardia destra appare ancora grezzo e senza cura per la difesa come dimostrano il conteggio della seconda ripresa e il ko nella successiva causato da un gancio destro che ha trovato la sua mascella completamente scoperta. Tra Segneri e Greco le riprese hanno avuto un ritmo serrato. Greco, sgusciante, quando ha accettato gli scambi ha dovuto cedere un po’ di terreno al suo avversario, che tra l’altro ha subito un richiamo. Il verdetto di misura è stato favorevole al pugile di Ceccano. Gallinaro e Nettuno sono due gladiatori. Il primo risponde bene all’azione aggressiva e potente del pugile emiliano, buon protagonista agli Assoluti del 2007. Quattro riprese a ritmo serrato senza un attimo di sosta con un pari che accomuna i due pugili nell’ applauso del pubblico.
Il finale di serata promette scintille con lo scontro tra Staccone e Mucci. Quest’ultimo dopo il primo round mostra di avere qualche problema alla mano destra che usa con parsimonia. Un vantaggio che a Staccone non si può dare come dimostra l’andamento del match, dove le serie dell’allievo di Barrale dalla corta distanza ottengono il punteggio favorevole.
Nell’arco della bella serata c’è stata anche l’esibizione tra i professionisti Barrale e Mantegna, che hanno nel loro carnet prossimamente vari impegni di una certa importanza.
RISULTATI
School Boys – Mosca: Marangiu A. (New Generation Boxe) e Bevilacqua L. (Body Fight) pari. Piuma: Podda M. (ASD Cosmo) b. Ferri (Abruzzo).
Juniores – Welter: El Mesery O. (A. S. Boxe Latina) b. Savescu ( Emilia); Segneri (Terenzio Barrale) b. Greco (F. Valente).
Seniorese – Piuma: Latini (Nuova Audax Cisterna) e Truono A. (Abruzzo) pari; Gallinaro (Dubla Boxe) e Nettuno (Emilia) pari; Amhad (Abruzzo) b. El Mesery E. (A.S. Boxe Latina) . Leggeri: Finiello (F. Valente) b. Zupo (Emilia). Superwelter: Angelini (Terenzio Barrale) b. Chiancarella ( Emilia). Mediomassimi: Staccone (Terenzio Barrale) b. Mucci (Abruzzo).
Arbitri: Mollicone O. (c.r.), D’Erasmo, De Maldè, Stipa, Zannoni.
Medico: dott. Pasquale Tamburrini.
abbastanza bravi i ragazzi ma i direttori di gara…