CIAMPINO, 06. 05. 2011- La Co.Na. Boxe del presidente Carmine Coletta e del tecnico Massimiliano Ardu, come da tradizione, ha organizzato una giornata di boxe a tutto campo, aperta dai 6 ai 65 anni, secondo uno slogan federale. Hanno cominciato gli Amatori con la Soft Boxe ad incontrarsi di buona lena sotto la direzione di Ardu: un pugilato senza contatto e tutto sommato con apprezzabili basi tecniche. Dopo “gli adulti” è stata la volta dei bambini con un’ora dove non sono mancate indicazioni per futuri campioncini, per ora “in erba”.

Due ore di soft boxe hanno lasciato quindi spazio alla boxe degli agonisti con lo svolgimento di ben 10 matches, tutti interessanti e mai scontati, secondo i canoni del “designatore” Mimmo Condello.
Primi a salire sul ring nel Palazzetto di Ciampino sono due schoolboys. Giovanni Sarchioto, figlio d’arte, vincitore del Torneo di Atessa, si affaccia alla ribalta dal ranking laziale con un altro successo. Stavolta a farne le spese è stato Caredda, sorpreso dalla “furia” iniziale dell’avversario e costretto ad ascoltare il conteggio. Sarchioto non gli concede tregua e dopo un altro conteggio nel secondo round per Caredda arriva un sospirato stop medico per ferita. Mencaroni parte bene con Macci Roman e dopo due round si trova avanti nel punteggio. Macci comunque non è un bersaglio facile e la sua boxe veloce appanna le idee dell’avversario nel finale quel tanto sufficiente per strappare il pari. Si ripresenta dopo un periodo di assenza la Full Boxe di Campiglia e Simeone, società aperta a tutti gli sport da combattimento, con Ferreri che disputa un buon primo round con Meloni in guardia destra. L’allievo di Simeone tiene l’iniziativa fintantoché la boxe essenziale e logorante di Meloni prende decisamente il sopravvento nell’ultimo round in cui Ferreri viene anche contato. Salatino è un longilineo che sa usare perfettamente il suo buon allungo, ma fermare un rullo compressore come Sottosanti è un problema non indifferente. L’allievo di Ardu lavora duro al corpo per arrivare con il gancio al volto: una tattica semplice, ma efficace per ottenere la vittoria sul valido avversario. L’ Audace di Gabriele Venturini si prende la sua rivincita con El Harraz che supera Marchi di stretta misura. El Harraz chiude spesso alle corde per “martellare” il suo avversario. Marchi subisce un richiamo nel secondo round, ma si fa luce con due pregevoli montanti che rallentano la pressione dell’avversario. El Harraz tiene sempre l’iniziativa, anche se viene incrociato da un Marchi tutt’altro che arrendevole.
La società organizzatrice nella persona di Carmine Coletta si concede un breve intervallo per consegnare due targhe a Simone Lupi, Sindaco di Ciampino, e l’assessore  Stefano Berardi, personaggi molto vicini allo sport dilettantistico. Si riprendono le ostilità con un match interessante che vede il rientro di Sechi, dopo un lungo periodo fuori dalla boxe, opposto ad un elemento granitico come Romano. Non è facile per il rientrante atleta della  Full Boxe arginare l’irruenza di Romano. Sechi ci prova anche con il montante, ma Romano non gli lascia spazio e respiro. L’allievo di Simeone cerca lo scambio duro per piazzare il suo destro, ma deve incassare colpi pesanti da un avversario che sembra avergli “preso” il tempo. La serata non annoia certo: la conferma viene da Trandafir e Riccio. Il primo, guidato all’angolo da uno scatenato Sordini, ha nel suo dna boxe di buona qualità, da far invidia a un professionista. Riccio lo contrasta in tutte le maniere, ma siamo su un altro livello per quello che riguarda rapidità e scelta di tempo. Quaranta è un altro buon prodotto della Co.Na, ha una boxe varia e veloce contro la quale all’inizio si è infranta l’irruenza di Battisti, che tra l’altro paga pegno di vari cm. in altezza. Quaranta sembra avviato alla vittoria, ma il suo avversario si dimostra indomabile, gli rosicchia punti con un efficace finale e agguanta il pari. Ferrara mette subito in luce la sua boxe d’attacco, Cannucciari si difende con ordine e replica con un discreto montante. L’incontro vede all’opera due elementi interessanti con caratteristiche diverse. Vince Ferrara più efficace e continuo. Chiudono la serata Villani e Gavillucci. Il primo ha una boxe senza fronzoli votata all’attacco ma trova sul suo cammino un avversario che replica e lo frena incrociandolo con il destro. Tre riprese tirate al massimo per un salomonico pari.       


RISULTATI
Schoolboys
Kg. 60  Giovanni Sarchioto (Filippella Boxe Sport Club Setteville) b. Francesco Caredda (Gymnasium Sabatia) rsci 2.
Youth
Kg. 64   Valerio Ferrara (FF.OO) b. Davide Cannucciari (Pugilistica Volsca).
Kg. 69   Khalil El Harraz (Audace) b. Massimiliano Marchi ( Co.Na. Boxe).
Kg. 69   Valerio Villani (Zompatore Boxe Albano) e Arcangelo Gavillucci (Dubla Boxe 2005) pari.
Elite
Kg. 69   Damiano Mencaroni ( R. Costantini) e Yifru Macci Roman (Roma Tricolore) pari.
Kg. 69   Matteo Meloni (Co.Na Boxe) b. Marco Ferreri (Full Boxe).
Kg. 75   Marcello Sottosanti (Co.Na Boxe) b. Luca Salatino (Audace).
Kg. 69   Riccardo Romano (Co.Na Boxe) b. Diego Sechi (Full Boxe).
Kg. 64   Daniele Quaranta (Co.Na Boxe) e Riccardo Battisti ( Dubla Boxe 2005) pari
Kg. 60   Gheorghe Trandafir ( Sordini Boxe) b. Fabio Riccio (Co.Na Boxe).
Arbitri: Orfeo Mollicone (c.r.), Massimo Montanini, Roberto Scali, Antonio Ciafrone.
Medico: dott. Oreste Candelori.
Speaker: Roberto Aschi.

Nelle foto:

Una fase del match tra Sechi e Romano

I promettenti Giovanni e Francesco Sarchioto con il padre.

Di Alfredo