di Fausto Borgonzoni

Nel campo sportivo di Masi Torello (FE ) , il sempre attivissimo Massimiliano Duran ha organizzato una riuscita manifestazione imperniata sulla disputa del vacante titolo del Mediterraneo WBC dei superleggeri tra il suoEmanuele Zagatti ed il bolognese Arblin Kaba, nonchè la semifinale del Torneo delle cinture Fpi dei supergallo tra Ahmed Obaid e Francesco De Rosa e l’esordio al professionismo di Antonio Licata, promettente allievo del maestro Roberto Croce. Dopo la parte riservata ai dilettanti (4 Match) erano i supergallo Obaid ( 1+1=3-) e De Rosa (3+) a contendersi il diritto di andare in finale nel torneo delle Cinture FPI. Era evidente la differenza strutturale tra il palestinese di Ferrara (mosca naturale) ed il pugile salernitano (sceso dai superpiuma) , tuttavia l’incontro è stato piacevole ed avvincente per tutte le sei riprese.Il pugile campano attaccava con costanza per sfruttare la sua maggior potenza, ma raramente trovava il bersaglio, per l’abilità difensiva e l’agilità del pugile di Duran. Questi, pur penalizzato dal tappeto reso scivoloso dall’umidità, riusciva ad evitare i colpi del sempre più nervoso avversario e rientrare con colpi rapidi e precisi, anche se scarsamente potenti. Il verdetto dei giudici che premiavano all’unanimità il pugile salernitano è stato accolto dai fischi del pubblico e con stupore e amarezza dall’angolo di Obaid. Il debutto al professionismo del superwelter Antonio Licata è stato dirompente. Dotato di ottima impostazione e potenza , l’allievo di Roberto Croce ha dominato per sei riprese il tenace Xelal Tata (2+) chostringendolo a due conteggi nel 1° e 2° round , e mettendo in mostra doti che fanno presagire per lui un futuro luminoso. Il pubblico ha lungamente applaudito quello che stato il miglior incontro della serata ammirando sia il coraggio di Tata che le qualità di Licata.La rivincita tra Arblin kaba (13+1=3-) e Daniele Zagatti (9+1=2-) già incontratisi in novembre per il titolo italiano,con vittoria del pugile bolognese, metteva questa volta in palio il titolo del Mediterraneo WBC. Il match ha un po’ rispecchiato l’andamento dell’incontro precedente, con un inizio in cui Kaba prendeva in mano l’iniziativa con attachhi ripetuti, mentre Zagatti cercava di contrarlo con un buon uso del jab sinistro, senza peralltro usare raramente il destro. Lo scontro era acceso con Zagatti ferito sin dall’inizio all’occhio destro e Kaba con quello sinistro chiuso. Già la prima lettura dei cartellini (4°Round) dava il pugile di Pesci in vantaggio,costringendo Zagatti ad una maggiore intraprendenza.Gli scambi si susseguivano con grande intensità mettendo a dura prova entrambi icontendenti, ma il vantaggio ancheal termine dell’ottava ripresa era sempre dalla parte di Kaba per due giudici, mentre il terzo aveva la parità. Zagatti negli ultimi due round gettava il cuore oltre l’ostacolo , ma non era sufficiente per cambiare l’esito dell’incontro che vedeva Kaba vincitore con verdetto unanime: 97 a 93 per Cavalleri -96 a 94 per Silvi e Di Mario.

Dilettanti: 69 Kg. Francesco Basti (Boxe ravenna) b Riccardo Bonazza (Pug.Padana) KO2 – Giacomo Mistroni (Pug:Padana) b Alman Raji (New Boxe 2010) p.-64 Kg. Bruno Condemi (New Boxe 2010) b Antonio Scialpi (Pug.Padana) p. -66Kg. Alì Valdevit (pug.Padana) b Mario Liberti (Dynamo Thienese)p. PROFESSIONISTI: Superwelter: Antonio Licata (Ferrara Boxe) b Xhelal Tata (Porto Fuori Ravenna) p.6 – Semifinale Cinture FPI Supergallo: Francesco De Rosa (Salerno)bAhmed Obaid (Pug. Padana) p.6 Titolo Mediterraneo Superleggeri WBC: Arblin Kaba (Bologna) b Daniele Zagatti (Pug. Padana) p. 10. ARBITRO Sign.Massimo Barrovecchio Giudici:Cavalleri 97/93 – SILVI 96/94- Di Mario 96/94 per Kaba – Medico .Dott. Mario IreneoSturla – Supervisor Mauro Betti. Commissario di riunione Monica Pisu – Giudici Arbitri Sign. .Guida/Giubelli/Stupazzini

Di Alfredo