di Gabriele Fradeani
Foto di Max Petrus
Ascoli Piceno, 03/09/2022 – Nella stupenda cornice della centralissima piazza Arringo alla presenza di un foltissimo pubblico in soli nove minuti scarsi di feroce battaglia Claudio Squeo si è aggiudicato il titolo internazionale latino IBF dei pesi cruiser. Nove minuti, dicevamo, che pure in poco tempo, hanno accontentato tutti i presenti che hanno assistito ad uno spettacolo di spessore soprattutto dal lato agonistico. Il titolo era vacante ed a disputarselo erano chiamati il venezuelano di Santa Barbara Williams Jose Ocando, già campione del suo paese ed il pugliese Claudio Squeo, uno dei pugili più interessanti della platea nazionale. L’esperienza di Ocando con 33 combattimenti disputati (23-9-1) contro la freschezza e la determinazione dell’italiano, imbattuto in 11 combattimenti. Entrambi dotati di pugno risolutivo e questo faceva intendere che difficilmente il match avrebbe rispettato le dieci canoniche riprese per il titolo. Di fisico più raccolto e potente Squeo ha immediatamente aggredito l’avversario azzerando le distanze ed imponendo la sua boxe di ganci e montanti alternati al volto ed al bersaglio grosso. Ocando si è subito trovato in difficoltà non riuscendo in alcuna maniera a contenere il forcing dell’avversario e già sin dai primi minuti su un preciso montante sinistro al fegato doveva subire il primo conteggio. Nella seconda ripresa Squeo ha continuato la sua opera di demolizione cui Ocando ha opposto solo una difesa quasi passiva nel tentativo di limitare per quanto possibile i danni. Nella terza l’epilogo: l’italiano richiamato dall’angolo a rendere la sua azione più mirata e composta, riduce il numero dei colpi ma li indirizza tutti a bersaglio utile con la solita notevole potenza. Su una combinazione di montante sinistro al corpo e gancio destro alla mascella Ocando si trova al tappeto; dopo il conteggio il match riprende ma si capisce subito che il confronto è già terminato, il venezuelano ha le gambe molli e Squeo si avventa con la medesima combinazione. Nuovo conteggio ma l’ottimo arbitro Ruggeri deve constatare l’impossibilità di Ocando a continuare e lo decreta Kot; decisione oltremodo saggia perchè continuare sarebbe stato inutile e forsanche molto pericoloso. Che dire del nuovo campione Ibf dei massimi leggeri? Ha confermato le sue doti fisiche, la sua forte determinazione e l’agonismo che esprime al massimo in ogni confronto; alla fine con noi giornalisti ha espresso la sua volontà di fregiarsi del titolo nazionale che considera giustamente il vero titolo di partenza per un atleta destinato a lasciare un segno; lamenta l’impossibilità di trovare avversari in Italia e si affida al proprio manager Davide Buccioni di cui ha la più ampia fiducia.
Un parterre di livello con pugili, ex pugili, il Presidente regionale Luciano Romanella e l’amministrazione comunale di Ascoli con il Sindaco Marco Fioravanti e l’Assessore allo sport che, guarda caso, risponde al nome di Domenico Stallone e che si è fatto garante di reiterare la “noble art” come lui l’ha chiamata nella splendida città di Ascoli.
Il dettaglio
Titolo internazionale IBF latino pesi massimi leggeri vacante: Claudio Squeo ( Kg 87, colonia BBT Boxing Team, 11-0-0) b. Williams Jose Ocando ( Kg 89,650, Venezuela, 23-9-1) Kot 3^ ripresa. Arbitro: Paolo Ruggeri, Giudici: Rago Francesco, Montella Matteo, Martinez Jose.
Arbitri Giudici: Sauro Di Clementi, Gianluca Ellena, Fabrizio Hernandez, Fabrizio Longarini; Commissario di Riunione: Oreste Mariani, medico di Bordo Ring: Serafino Salvi; Announcer: Valerio Lamanna
Dilettanti AOB
Youth kg 50: Rosicarello Andrea (B.C.Castelfidardo) b. Centoia Antonio (Pug. Giuliese); kg 60: Razgui Rayen (B.C.Castelfidardo) e Falcioni Alessio (Team Ruffini) pari; Elite kg 75: Bushgjokai Roberto (B.C.Castelfidardo) b. Orza Alessandro (Pug. Giuliese); kg 67: Leonzi Emanuele (Pug. Rosetana) b. Panxhi Princ (Phoenix Boxe); Piccioni Eric ( Ascoli Boxe) e Bitossi Geki (Team Ruffini) pari; Kg 63,5: Battistoni Tommaso ( B.C.Castelfidardo) b. Mellozzi Riccardo (Ascoli Boxe).