fausto_bartolozzi.jpg Il prossimo 26 ottobre, presso il Palazzetto dello Sport di Louvroil, cittadina nel Nord della Francia a pochi chilometri dal confine con il Belgio, il campione italiano dei pesi supergallo Fausto Bartolozzi del team “Rosanna Conti Cavini-Gattopard” tenterà la conquista del titolo dell’Unione Europea contro il campione transalpino Salem Bouaita.

 

Bartolozzi, trent’anni a fine anno, fiorentino di Lastra a Signa, è professionista dal 2002. Dopo una prima parte di carriera connotata da alti e bassi, ha raggiunto la piena maturità nel marzo 2006, quando a Grosseto batté ai punti in dieci combattutissime riprese il laziale Massimo Morra aggiudicandosi la vacante cintura di campione italiano. Con altri due match di grande intensità Bartolozzi ha poi vittoriosamente difeso il suo titolo: a Grosseto nel novembre dell’anno scorso battendo ai punti dopo dieci riprese l’umbro David Chianella, diventato successivamente suo compagno di scuderia, e nel marzo di quest’anno a Villafranca Lunigiana il romano Emiliano Salvini con identico verdetto ai punti, Salvini che è stato designato di nuovo suo sfidante ufficiale dopo che il fiorentino avrà espletato l’impegno europeo. Attualmente il suo record conta nove vittorie (con un ko), tre sconfitte e un pari.
Per l’incontro più importante della sua carriera, che lo porterà fino in Francia, Bartolozzi si sta allenando di buona lena fino da questa estate con una preparazione atletica mirata, sotto la guida del professor Simone Ricci. Attualmente, e dallo scorso mese, si sono intensificate le sedute tecniche sotto gli occhi e gli ordini dei maestri Ferdinando Padariso e Cristiano Mazzoni. Quest’ultimo, da noi interpellato, ci dichiara che “dopo tre titoli italiani la prassi di allenamento e preparazione è ormai consolidata, e questa volta l’atleta è ancora più motivato del solito”. A sentire Mazzoni, Bartolozzi è già determinato a recarsi a Louvroil (dove Bouaita ha combattuto sette volte, vincendo in ogni occasione) conscio dei propri mezzi e desideroso di vincere, anche se il compito non pare facilissimo. Bouaita è pugile assai esperto e molto più pericoloso di quanto non dica il suo non trascendentale record di 18 vittorie (sei prima del limite) e 12 sconfitte, ha conquistato il titolo nel marzo di quest’anno battendo ai punti lo spagnolo Mallon, dopo averlo già detenuto in passato. Nel 2005 Bouaita affrontò a Grosseto Alberto Servidei, titolo Intercontinentale Ibf dei pesi piuma in palio, uscendo sconfitto ai punti. Come ci segnala anche Mazzoni, Bartolozzi può essere l’avversario giusto per mettere Bouaita in difficoltà, perché il ragazzo di Lastra a Signa è un fighter che incalza l’avversario ripresa dopo ripresa, senza mai mollare un attimo. Il pronostico dell’incontro è quindi apertissimo, e per questo incontro Bartolozzi ha messo da parte anche le sue grandi passioni della vita di tutti i giorni, i cavalli e la caccia, per dedicarsi anima e corpo all’opportunità che può determinare la vera svolta in positivo della sua carriera.
Per far sentire meno solo Fausto Bartolozzi in questa sua impresa, a Lastra a Signa e a Firenze i suoi tifosi stanno preparando una trasferta collettiva con pullman e treni a Louvroil. Chi può essere interessato a partecipare a questo viaggio per tifare il nostro portacolori può contattare l’Ufficio Stampa del team “Rosanna Conti Cavini-Gattopard” alla mail conticaviniboxe@libero.it.

Andrea Bacci
Ufficio Stampa RCC Boxe –

Di Alfredo