Si è svolto il 24 ottobre allo Stadio Flamino presso il Comitato Regionale Lazio Fpi, il 1° stage per il riconoscimento della qualifica di Istruttore di Boxe Competition, dopo il riconoscimento della disciplina era doveroso riconoscere la qualifica di istruttore a tutti gli insegnanti di sport da ring che nei due anni di sperimentazione hanno contribuito alla stesura dei regolamenti, alla formazione degli atleti e all’organizzazione di numerosi eventi sportivi, ci riferiamo al trofeo di Boxe Competition “Gladiators Challange Cup” un torneo a punti, 3 per la vittoria, 2 per il pareggio ed 1 punto per la sola partecipazione, disputato su 5 appuntamenti nell’anno, questa formula ha entusiasmato insegnanti ed atleti e permesso di disputare numerosi incontri amatoriali.
Il progetto della Boxe Competition è stato approvato grazie all’interessamento del Presidente del Comitato Regionale Lazio Flavio D’Ambrosio e del Consigliere Nazionale Marcello Stella, che nelle attività amatoriali della Fpi, la Gym Boxe, ripongono un grande interesse, convinti della necessità di far conoscere la “Nobile Arte” i principi che la caratterizzano la disciplina, l’educazione, il rispetto del prossimo insiti in questa specialità, un’attività ludica formativa che non è un’espressione di aggressività ma al contrario il controllo della stessa!!! Quali meglio delle attività amatoriali, alla portata di tutti, per far conoscere il pugilato? la Gym Boxe la possono praticare uomini e donne dagli 8 ai 60 anni, con gli allenamenti in breve tempo si raggiunge un ottima forma fisica si approfondiscono tecnica e tattica di pugilato ed in fine si possono disputare competizioni senza il contatto tra gli atleti, allenarsi, divertirsi e imparare il pugilato questi sono gli obbiettivi!
Il 1° novembre alle ore 15,00 la prima fase del “Galdiators Challenge Cup” a Stazione Birra, via Placanica 172 Morena – Roma, per quanti vogliono toccare con mano… non c’è migliore opportunità!
Se fate esistere solo il pugilato agonistico allora i ragazzetti e soprattutto i genitori non manderanno mai i propri figli in palestra a fare pugilato perche ancora gira la storia che il maestro come arrivi in palestra per la prima volata, la seconda ti rompe il naso
ho provato la boxe in action è una bomba ve lo consiglio informatevi dove potete trovarla io l’ho praticata a mondo fitness. chiamate in f.p.i.
concordo con luigi, in molti che si avvicinano al pugilato come amatori o come aspiratni pugili donne o uomini piccolo o grandi, portano con loro una diversificazione di aspettative. di conseguenza c’è chi desidera seguire un corso dove c’è la musica e divertirsi a saltare la corda e a tirare al sacco a tempo di musica, chi esercitarsi al tempo di un cronometro. le tre discipline tendono a mio avviso secondo una logica di marketing a diversificarsi per un pubblico diversificato e che rappresenta comunque una nicchia di mercato che per alcuni istruttori o per la federazione può rappresentare nuove leve o introiti, per altri la possobilità di far conoscere uno sport che vale la pena praticare e i cui risultati si vedono non solo nel fisico, ma anche nella mente
La Gym Boxe e tutta l’attività amatoriale della FPI, la soft boxe è una delle discipline delle attività amatoriali riconosciute, come la “boxe in action” e la “boxe competition”, discipline per alcuni versi simili ma che operano in ambiti diversi, certo sembra che si faccia in pò di confusione… in realtà credo che la Fpi voglia promuovere l’attività amatoriale propedeutica al pugilato e lo stia facendo percorrendo più strade… per essere una federazione che si rispetti ha bisogno di “numeri” e se queste iniziative possono portare nuove leve, nuovi introiti al pugilato che ben vengano!!!
MA LA SOFT BOXE IN COSA CAMBIA CON LA GIM BOXE?NON E’ UGUALE?