Non bisogna lasciarsi influenzare dal punteggio netto a favore di Arthur Abraham, nella riunione organizzata dalla Sauerland Event, contro Giovanni De Carolis. L’incontro era valevole per l’ Intercontinentale WBO e i tre giudici hanno sancito al termine delle 12 riprese 120-108, e due 119-109, una sorta di cappotto che la maggior parte del pubblico presente all’ EWE- Arena di Oldenburg non ha visto. Il pugile romano era avanti nei primi tre round e sicuramente aveva vinto il 12mo e ultimo round. Alla vigilia si dava poco credito a De Carolis, presentato un po’ come la vittima designata, cosa che a conti fatti non è stato. Forse al romano si può imputare come colpa non aver osato di più in alcuni round, in cui il pugile armeno effettuava una tattica attendista forse per contrare il suo avversario. In molte occasioni il romano ha replicato bene all’ ex campione del mondo, apparso in tono minore forse proprio da quando ha deciso di passare nei supermedi, una categoria che probabilmente non gli si addice. Nel complesso la prova di De Carolis è stata più che soddisfacente e non è escluso, soprattutto grazie ai buoni rapporti che Giulio Spagnoli ha con gli organizzatori tedeschi, di rivederlo presto sui ring tedeschi, visto che in Italia la boxe professionistica comincia a mostrare il fiato corto.
RISULTATI
Supermedi: Arthur Abraham 37(28)-4(1)-0 b. Giovanni De Carolis 20(10)-4(1)-0 a.p. 12
Titolo WBO Intercontinentale.
Medi: Marcos Nader 17(2)-0-1 b. Luis Crespo 9(4)-5(1)-1 Abb. 6.
Titolo Unione Europea
Superwelter: Jack Culcay 14(10)-1-0 b. Guido Nicolas Pitto 18(7)-1-0 a.p. 12-
Titolo WBA Intercontinentale.
Mediomassimi: Anatoliy Dudchenko 18(13)-2(1)-0 b. Robert Woge 12(10)-0-0 a.p. 12
Titolo IBF Intercontinentale.
Mediomassimi: Enrico Koelling 9(2)-0-0 b. Gyorgy Marosi 19(9)-11(6)-0 KO 3.
Supermedi: Tyron Zeuge 9(5)-0-0 b. Achilles Szabo 11(5)-3(2)-0 a.p. 8.
Massimi: Otto Wallin 2(2)-0-0 b. Gabor Farkas 6(3)-28(10)-6 TKO 3.
Foto di Renata Romagnoli