emanuela_pantani.jpg Non ci sarà né tempo e né spazio per l’emozione. Grinta, determinazione e coraggio sarà tutto quello di cui avrà bisogno, la serata è sua, l’occasione unica e il pubblico sarà tutto per lei. Grosseto, la sua città, sarà la cornice: la protagonista si chiama Emanuela Pantani.
Il 27 novembre al Palazzetto dello Sport in via Austria ci sarà  in palio il titolo europeo pesi supergallo femminile: né detentori né sfidanti, il titolo è vacante.

 

Se vorrà meritarselo, l’ atleta amministrata dalla manager Rosanna Conti Cavini dovrà superare la ceca Eva Liskova. L’avversaria, il cui palmares dice 5 vittorie (con un ko) 3 sconfitte e un pareggio, non sarà un cliente facile: “E’ un’ottima mancina, è precisa nei colpi e si difende molto bene” inizia così Emanuela a calarsi nel clima giusto. “Per me sarà la prima volta che dovrò affrontare  una pugile con tali caratteristiche. Ho avuto la fortuna di allenarmi in questi giorni con sparring partner mancine, così ho potuto prepararmi per un certo tipo di tattica. Sono pronta, dovrò raccogliere i frutti di tutti i sacrifici fatti in allenamento”. La preparazione è stata dura ma tutto è andato per il verso giusto: “Fisicamente non ho accusato alcun tipo di problema, per il peso ci sono quasi, in questi giorni svolgo due sessioni quotidiane. Il lavoro di potenziamento è terminato, sto diminuendo il lavoro pesante per iniziare la velocità. La prossima settimana farò diversi test-match”. L’incontro del 27 sarà uno di quelli che comunque vada non si scorderà facilmente. A quasi 36 anni (dopo circa due anni di professionismo con 6 vittorie, una prima del limite, e nessuna sconfitta) ha la possibilità di fare il grande salto. Per lei un evento difficilmente ripetibile: in  suo favore ci sarà l’appoggio del pubblico. Emanuela gioca in casa, Grosseto è la sua città e i suoi fans stanno aspettando il grande giorno: sicuramente al Palasport di via Austria sarà una serata calda:. “Ci saranno tutti i miei tifosi, tutte le persone che mi conoscono non si perderanno questa serata. Avrò bisogno del sostegno di tutti. Conquistare questo titolo è come realizzare un sogno”. Tanti saranno i pensieri che la accompagneranno da qui al grande evento ma uno in particolare non lo vuole tenere nascosto: “Non posso dimenticare Rosanna e Umberto, loro mi hanno dato questa possibilità, stanno facendo tanto per me, non li posso deludere”. Dopo Maria Rosa Tabbuso, anche lei del team Conti Cavini-Gattopard, e Simona Galassi, la Pantani potrà essere la terza campionessa europea tra le donne italiane, e rappresentare un grande spot per questa disciplina nel nostro paese.
Ufficio stampa Conti Cavini

Di Alfredo

3 pensiero su “Per Emanuela Pantani l’Europa passa per Grosseto”
  1. Bon combat mon amie, je souhaite de tout mon coeur la ceinture autour de ta taile. Myriam

  2. Bon combat mon amie, je souhaite de tout mon coeur voir la ceinture EBU autour de ta taille. Myriam Chomaz

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