di Michelangelo Anile
Cliente scomodo il nicaraguense Mc Field per Daniele Petrucci che ha comunque conquistato il titolo Internazionale IBF per la categoria dei Welter. Dodici riprese avvincenti senza soste dove l’allievo del M° Maggi ha saputo addomesticare un avversario mai domo, sempre nel vivo del match e soprattutto reattivo e pericoloso. Un test decisamente positivo per Petrucci visto l’assenza duratura dai quadrati italiani per un’esperienza d’oltreoceano. Il match ha visto prevale il pugile di san Basilio soprattutto per una maggiore precisione di colpi a segno e aver adottato una tecnica pugilistica altamente tattica visto l’alternarsi di lavoro a corta e media distanza. Mc Field è stato pericoloso più di una volta soprattutto con un gancio sinistro nella seconda ripresa quando ha centrato in pieno il volto di Petrucci. Il match è scivolato fino alla dodicesima ripresa con il predominio di Petrucci e la tenuta fisica del nicaraguense davvero mirabile. La serata è stata impreziosita da un altro match interessante tra Ernesti e Markovic. Questa volta il pugile della BBT ha faticato più del solito contro il croato spesso pericoloso e scomposto nelle azioni d’attacco. Ernesti è caduto nella rete di Markovic e nell’ultima ripresa la tecnica ha lasciato il posto al nervosismo. Tuttavia, una vittoria ai punti che non fa una piega. Luigi Leonardi, invece, non ha faticato più di tanto per sbarazzarsi di un coraggioso Duvancic che nulla ha potuto contro le bordate ai fianchi e al viso del pugile d’Agrigento finendo Ko alla terza ripresa. Tra i dilettanti, vittoria di un coriaceo Geografo contro Zaccagno e pari tra Garofalo e Alfano. Serata d’hoc targata Davide Buccioni che ha visto la partecipazione di un pubblico numeroso e soprattutto rumoroso per l’idolo di San Basilio Daniele “Bucetto” Petrucci.